Cose da Vip

Victoria Beckham subisce minacce e corre ai ripari

Victoria Beckham continua imperterrita a dire la sua anche se purtroppo il mondo continua a essere spietato nei suoi confronti. L’ex Spice Girl, per il mese dedicato ai diritti della comunità LGBT nel mondo, ha deciso di ideare una maglietta ad hoc (vedi foto in fondo), su cui è scritto: «everyone deserves love» (tutti meritano amore) con i colori arcobaleno.

Come darle torto rispetto a questo “slogan” che pone in campo diverse questioni, dal diritto di amare che dovrebbero avere tutti a quello di ricevere appunto amore, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale. Il problema è che sono ancora all’ordine del giorno aggressioni omofobe e non solo.

La Beckham ha deciso di realizzare coi suoi collaboratori un video-spot (visibile sul suo instagram) che lanciasse la campagna di vendita della maglietta da lei ideata ed è così che sono piovute altre critiche e minacce. Questo ennesimo spiacevole episodio ha portato l’artista e stilista a decidere di prendere provvedimenti per la sua incolumità e così ha arruolato un team per la sua sicurezza, attivo 24 ore su 24.

Victoria Beckham riceve minacce di morte

In passato la Beckham si era espressa con entusiasmo e apertura mentale in merito a questo tasto. Ad esempio in occasione del matrimonio gay fra lo stilista Marc Jacob e il suo compagno Char Defrancesco. Già in quella circostante l’artista aveva ricevuto molti messaggi e commenti negativi, che avevano anche oltrepassato il limite toccando, manifestando omofobia e arrivando ad esprimere persino minacce di morte.

Colpisce pensare come i social spesso diventino uno strumento di attacco.
Vittima recente è stata Emma Marrone.

Emma Marrone e le parole su Carola Rackete

«Solo una parola. VERGOGNA. Il fallimento totale dell’umanità. L’ignoranza che prende il sopravvento sui valori e sul rispetto di ogni essere umano. Stiamo sprofondando in un buco nero. Che amarezza». Emma Marrone commenta così sui suoi social il video dell’arrivo al porto di Lampedusa del capitano Carola Rackete. Quest’ultima, infatti, oltre agli applausi, ha ricevuto insulti e fischi da alcuni dei presenti.

La cantante salentina va dritta al punto con questo messaggio, ma i suoi fan non sembrano gradire la sua presa di posizione. Gli insulti, infatti, vanno da «Fai la cantante che è meglio» a «facile fare i buonisti quando si fa una vita privilegiata» fino a «non fare l’avvocato delle cause perse». Una lunga sfilza di commenti di questo genere accompagnano il post sia su Twitter che su Instagram.

A febbraio vi avevamo rivelato un’altra news rispetto a una delle signore della nostra tv

Maria De Filippi e il bodyguard

Per le strade di Roma accanto a Maria De Filippi, e insieme al bassotto Ugo, non c’è Maurizio Costanzo ma un altro uomo. Si tratta del suo “gorilla”, una guardia del corpo che si assicura che nessuno possa infastidire la conduttrice. A riportarlo Nuovo, il settimanale diretto da Riccardo Signoretti.

Maria De Filippi è sorvegliata a vista. La sua guardia guardia del corpo non si distrae mai, nemmeno durante una tranquilla passeggiata con Ugo, il suo fedele bassotto. Appena avvistata dai fotografi, il “gorilla” le si piazza davanti nel tentativo di proteggerla dai paparazzi. La reazione potrebbe sembrare esagerata ma l’apprensione è più che giustificata.

Il primo grave episodio risale al 1993, quando la De Filippi e Costanzo hanno subìto un attentato mafioso: si salvarono per un soffio dall’esplosione di un’autobomba mentre passavano in via Fauro, a Roma. Di recente, invece, Maria ha ricevuto alcune intimidazioni che hanno fatto preoccupare lei e il suo entourage. Molto pesanti sono state quelle relative all’introduzione del trono gay nel suo programma Uomini e Donne.

«Bisogna fare molta attenzione perché siamo esposti. Mi sono dovuta rivolgere alla Digos per denunciare minacce anonime», ha confessato la De Filippi. La conduttrice ha raccontato di essersi molto spaventata in seguito a messaggi che contenevano frasi pesanti e piene di insulti.

 

Victoria Beckham

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