Francesca De Andrè: un personaggio che fa discutere
Francesca De Andrè è ancora nell’occhio del ciclone. La nipote del cantautore Fabrizio e figlia del figlio, Cristiano, ha fatto tanto discutere il pubblico a casa. È una ragazza molto irruenza e di certo polemica, una di quelle che non le manda di certo a dire, anzi, piuttosto fa esplodere i litigi. La sua recente partecipazione al Grande Fratello, le ha dato tantissima esposizione mediatica, attirandole tante critiche ed haters. Forse per il suo modo schietto e per le sue uscite, un po’ arroganti talvolta, non è stata simpatica a tutti.
Ma la sua storia personale e familiare ha davvero colpito tutti. La madre di Francesca De Andrè non è mai stata presente, anzi, tutt’altro, non ha mai voluto rispondere al suo dovere di madre. Suo padre Cristiano lo stesso e, di tutta risposta, ha chiuso qualsiasi rapporto con i suoi figli, costringendo Francesca a non parlare di lui nel reality di Canale 5.
Cristiano De Andrè: è solo una scelta mediatica?
Cristiano De Andrè ha deciso di fare un passo indietro e di riavvicinarsi ai suoi figli. La prima con la quale è riuscito a recuperare il rapporto è sua figlia maggiore, Fabrizia. Adesso vuole il perdono di Francesca, cercando di riallacciare il rapporto padre-figlia. Francesca De Andrè non crede alle parole e alla buona fede di suo padre, anzi, ha replicato dicendo
Non condivido la scelta di Fabrizia. Pensi che nostro padre aveva diffidato entrambe prima del nostro ingresso nella Casa del Grande Fratello. Siamo diverse sotto tanti aspetti e questo ci porta a prendere decisioni diverse. Continuo a volerle bene. Queste sono tutte pantomime mediatiche. In realtà non mi ha mai cercata. Invece di scrivere dei messaggi sui social avrebbe potuto farsi vivo. Come al solito è tutta una scena mediatica. Lui è un bravo sceneggiatore. Se volesse davvero deporre le armi, dovrebbe cominciare a smetterla di portare avanti le battaglie legali. Da anni parliamo soltanto attraverso i tribunali. Pensi che tutto quello che guadagno va agli avvocati. Che faccia meno scenette mediatiche e che si palesi un po’ di più.
