Charlize Theron, il racconto drammatico: “Quando vivevo in un seminterrato”
Un infortunio da ragazzina e quello che sembrava la fine di un sogno per Charlize Theron, che voleva diventare una ballerina. Probabilmente se non fosse stato per il piccolo incidente non sarebbe diventata l’attrice hollywoodiana che oggi conoscono tutti. Invece, il classico motto “il sereno dopo la tempesta” ha avuto la meglio nella vita della magnifica interprete.
Negli anni dell’adolescenza la nota attrice abitava a New York e per pagarsi le lezioni di ballo lavorava come cameriera. Ma la vita non era così patinata e serena, infatti a soccorrerla arrivò la madre dal Sudafrica.
Photo Credits: Instagram
Vivere in un seminterrato
In quel periodo Chalize Theron era depressa e molto affaticata: l’infortunio al ginocchio, il sogno di diventare una brava etoile rimasto in sospeso e l’abitazione che cadeva letteralmente a pezzi. Perché si, come ha dichiarato tempo fa in un’intervista per Vanity Fair, madre e figlia abitavano a New York in un seminterrato senza finestre e quello che potevano magiare si riduceva a delle semplici ciambelle.
Poi un giorno la madre le confidò che non aveva mai pensato che fosse una brava ballerina, ma al contrario aveva visto quanto fosse determinata e potenzialmente brava nella recitazione. Qualcosa che solo una madre poteva capire. A quel punto le diede 300 dollari e Charlize Theron partì per Las Angeles.
Dopo molti provini e alcuni piccoli ruoli, l’attrice riuscì a compiere il grande salto nel mondo cinematografico grazie alla fortuna partecipazione in “L’avvocato del diavolo”, al fianco di Al Pacino e Keanu Reeves. Era il 1997 e da quel momento in poi Charlize Therone è diventata una delle attrici più desiderate e richieste al mondo.
Photo Credits: Facebook