Ci sono alcune storie tanto strane ed insolite da sembrare delle vere e proprie bufale. A volte questo può essere vero, altre invece ciò che sembra assurdo e paradossale è proprio la verità! Ecco alcune storie che possono sembrare delle fake news ma che invece non lo sono affatto. 

I sosia identici in tutto

Trovare il sosia di qualcuno può essere molto divertente, ma raramente due persone che si assomigliano esteriormente sono uguali internamente. Non è però il caso di  Neil Richardson, 69 anni, e John Jemison, 74 anni. I due sono originari del Essex e oltre ad una somiglianza fisica impressionante, sono anche identici nelle loro vite. Entrambi sono insegnanti di religione, hanno un conto nella stessa banca e si sono conosciuti sullo stesso pullman diretti ad un museo che entrambi stavano per andare a visitare! 

I gatti amano Hendel

Il mondo del web va letteralmente pazzo per i nostri amici pelosi, e non stupisce che si possano trovare tantissime notizie che li riguardano, ma sono tutte vere? Questa sicuramente si! Un recente studio descritto sul Journal of Feline Medicine ha dimostrato che i gatti subiscono positivamente l’influsso della musica classica. In particolare tra le tante, la musica di Hendel avrebbe un effetto calmante capace di rilassare i gatti al punto da rallentare anche il loro battito cardiaco.

L’unicorno è esistito davvero

Chi non ama gli unicorni? Ultimamente vanno tanto di moda, ma forse non tutti sanno che il leggendario animale amico delle donne è esistito davvero. Dimenticate per un secondo code arcobaleno e manto bianco. Il vero unicorno si chiamava Elasmotherium sibiricum e sarebbe vissuto la bellezza di 29 mila anni fa (per poi estinguersi). Purtroppo assomigliava più ad un rinoceronte che ad un maestoso cavallo bianco! 

Esiste un ristorante dove il conto si chiede prima di mangiare

Sembra assurdo ma è tutto vero. A Londra esiste un ristorante dove il conto si chiede sempre prima di mangiare. È il Clove Club di Shoreditch che offre due opzioni di menù che non possono essere modificati e che vanno prenotati – e pagati – in anticipo. Il direttore del locale ha spiegato che questa strategia è indispensabile per evitare il grosso numero di cancellazione che stavano gravando sul locale. 

Il cane batterista

Il mondo della musica non si preclude a nessuno. Come la musica classica tranquillizza i gatti, così quella rock è il dominio dei cani! Protagonista dell’assurda notizia è un border collie inglese che è diventata una vera e propria star per le sue doti come batterista.