Tutti i 25 alunni della classe IV C del liceo scientifico di Perugia dormivano beatamente durante l’ora di matematica. La professoressa continuava a parlare e a spiegare le infinite formule da imparare a memoria per il giorno seguente, giorno in cui era già fissata la verifica mensile delle conoscenze. Per svegliare i ragazzi la professoressa ha iniziato quindi a chiamare tutti in ordine alfabetico e a fare domande inerenti al programma.

Il IV C si è improvvisamente svegliato e ha iniziato ad ascoltare attentamente le parole della prof. Qualcosa però ha interrotto bruscamente le interrogazioni e ha lasciato la classe in preda al panico. 

Un uovo nel quaderno

Luca, ultimo della classe, stava gironzolando per la classe facendo finta di non vedere i suoi compagni chiamati alla cattedra per l’interrogazione e improvvisamente si è imbattuto in un quaderno di matematica rosso lasciato a terra da chissà chi. Il quaderno era aperto e un po’ stropicciato e una volta preso in mano da esso è volato un uovo, che si è frantumato sul pavimento rilasciando un liquido blu molto viscido. Luca ha iniziato quindi a chiamare i suoi compagni e la professoressa, ma come al solito nessuno lo voleva ascoltare. 

Il liquido blu sembrava essere infinito e ormai era arrivato fin sotto la cattedra e i piedi dei ragazzi interrogati. L’uovo, così piccolo e fragile, aveva rilasciato una quantità immensa di quella sostanza viscida che ora aveva velocemente invaso la classe. 

Un liquido blu misterioso

Improvvisamente tutti hanno iniziato a sentire i piedi incollati a terra e così hanno iniziato a guardarsi intorno. Luca aveva ragione: il liquido blu proveniente dall’uovo non solo esisteva, ma aveva anche ricoperto interamente il pavimento della classe.