E’ di ieri la sconvolgente notizia che vede protagonista una zona dispersa nel bosco del centro Italia. Ieri notte un gruppo di esploratori ha fatto una scoperta che li ha lasciati tutti allibiti nel bel mezzo della loro attraversata del bosco alla ricerca di civette ed animali notturni.
Rumori sospetti in mezzo al verde
Era sera inoltrata quando Mauro ha dato inizio all’esplorazione che ha avrebbe portato alla luce questo fatto incredibile. Da anni Mauro organizza passeggiate notturne nei boschi del centro Italia con lo scopo di osservare la fauna notturna.
In generale gli esploratori della notte sono abituati a sentire rumori di ogni genere, dai rami che cadono alle civette che stridono. Ieri sera però uno strano rumore ha gettato la comitiva di venti persone nel panico.
Dopo un’ora di cammino senza aver visto nulla di importante, Mauro stava per indicare ai partecipanti alla passeggiata la strada di ritorno quando uno di loro iniziò ad avvertire un rumore insolito provenire da poco lontano.
Nel silenzio più totale tutti cercano di capire che genere di rumore fosse, ma solo dopo qualche minuto Mauro riuscì ad identificarlo come lo stridere di qualcosa di… metallico. Ma cosa ci faceva il metallo nel bosco?
Incuriosito dalla cosa, Mauro si mise ad inseguire lo strano suono insieme alla sua comitiva. Camminarono per minuti interminabili, senza che il suono diventasse più vicino anzi sembrava quasi più lontano. Fu solo dopo 10 minuti che gli esploratori identificarono la zona del rumore e si diressero lì.
La verità dietro al caso
Giunti vicino al rumore, la comitiva si accorse che al rumore metallico si aggiunse anche un altro più flebile ma comunque presente, come di un lamento sommesso.
Una volta che furono usciti dalla foresta il rumore divenne fortissimo e tutti si accorsero che a stridere erano gli ammortizzatori di una vecchia Punto. Era ferma ad un angolo della strada sobbalzava senza apparente motivo. Per curiosità, Mauro andò ancora più vicino e venne alla luce anche il secondo rumore.
Il lamento sommesso erano dei geminati femminili, subito interrotti quando si accorse di Mauro dietro ai finestrini. Ecco svelata la fonte del rumore! Del resto sono pochi i posti dove i ragazzi possono avere momenti privati, ed il bosco silenzioso sembra ideale.
