Non è esagerato dire che Elio Germano sia uno degli attori più stimati in Italia. 39 anni compiuti a settembre, due David di Donatello e un Nastro d’Argento alle spalle, Elio ha dato prova infinite volte d’essere un attore versatile e in grado di eccellere in ogni ruolo. Ma cosa gli è successo ultimamente? L’attore si è mostrato senza capelli e drasticamente invecchiato. È stato il settimanale “Gente” a svelare i retroscena di questo cambiamento.
Pochissimi capelli in testa, e perlopiù grigi. Baffi incolti e il viso drasticamente invecchiato: da queste foto Elio Germano è irriconoscibile. O meglio, non sembra più lui. Sembra un altro infatti, e il merito va al team di truccatori e stylist che hanno lavorato sul suo prossimo personaggio. Il cambiamento dell’attore è così radicale di preoccupare i fan, ma per fortuna il motivo è rincuorante: Elio si è trasformato il Antonio Ligabue per il film di Giorgio Diritti, “Volevo nascondermi”.
Curvo, sporco e invecchiato, per arrivare ad interpretare il pittore si è sottoposto ad un make up complicatissimo. Ben 4 ore al giorno di preparazione, un’autentica “opera di scultura”. Così ha spiegato il truccatore Lorenzo Tamburini (premio David Donatello):
«È una tecnica scultorea: si crea un calco del volto dell’attore, sul quale andiamo a modellare i lineamenti nuovi con plastilina. Di queste protesi si creano copie in silicone che vengono poi applicate sul viso. In questo ordine: prima si attaccano alle orecchie, poi il mento, il collo, il naso, le guance e per ultima la fronte. Su questo poi andavamo a dipingere le ombre e le macchie della pelle. Ci volevano tre ore, alle quali se ne aggiungeva un’altra per infoltire i baffi e applicare la parrucca. Ultimo tocco: i denti finti».
