Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Coppie e Liti

Simona Izzo dopo anni la verità sulla rottura con Antonello Venditti: “mi ha tradita e io non…”

C’è stato un tempo in cui Simona Izzo e Antonello Venditti vivevano insieme e felici. A pensarci, adesso, sembra impossibile, ma è la realtà. Il loro matrimonio è durato tre anni, dal 1975 al 1978; insieme hanno avuto anche un figlio: Francesco. Negli ultimi tempi, dopo tanto, Izzo ha raccontato alcuni particolari di quella relazione a Caterina Balivo. 

“Ero troppo giovane…”

Durante l’intervista a “Vieni da me”, Simona Izzo ha raccontato, in modo molto intimo, il rapporto che aveva costruito con il primo marito, Antonello Venditti, e delle difficoltà che ha dovuto affrontare dopo la separazione. “Ho dei momenti di grande felicità e momenti di grande sofferenza. Ho delle gioie involontarie e delle depressioni involontarie. Sono una bipolare subclinica. Ma amo molto l’altra parte di me, la amo da morire. Amo follemente la Simona che soffre, perché poi è quella che scrive e compone. Si tratta di uno stato d’animo che ha imparato a conoscere bene nel corso degli anni. Non deve succedere qualcosa di scatenante, ma questa voglia di non esserci prende il sopravvento”.

Tutto questo per introdurre il dolore e le difficoltà del periodo post-rottura con Venditti: “La nostra è stata una grande storia d’amore. Le storie non finiscono mai bene, se no non finirebbero, no? Io poi non perdono e quindi non ho perdonato […] Non sopporto il tradimento, perché forse non ho mai tradito”, ha ammesso con sicurezza.

Poi è passata a raccontare della maternità e di suo figlio Francesco: “Se ho qualcosa da rimproverarmi? Assolutamente sì. Ero troppo labile, troppo giovane quando ho avuto Francesco. Ho capito che a quarant’anni bisogna avere i figli perché a vent’anni non sei pronto». Poi si è rivolta al figlio: “Francesco, scusami, mi dispiace molto di non essere stata perfetta, come credo non lo sia stato nemmeno tuo padre. Però incredibilmente questa mia imperfezione, e forse anche quella di Antonio, hanno fatto di te un padre perfetto». 

 

Pulsante per tornare all'inizio