Detto da loro

Ambra Angiolini confessa: “La malattia mi ha costretta a…”

In una lunga intervista, Ambra Angiolini ha deciso di mettersi a nudo e condividere alcuni momenti drammatici della sua vita, caratterizzati dalla depressione. Una malattia che l’ha costretta a cambiare abitudini nel corso degli anni.

Ambra Angiolini confessa: “La malattia mi ha costretta a…”

Una storia importante quella che Ambra Angiolini ha voluto condividere con tutti i suoi fan. In una lunga intervista, infatti, l’attrice ha rivelato di aver sofferto di depressione. Il suo più grande desiderio è sempre stato quello di diventare mamma. Un desiderio, che però nel tempo è diventata una mancanza e l’attrice si è così ritrovata in un tunnel.

Dopo anni di battaglie, fatte di costanti aiuti da parte di uno specialista, Ambra è riuscita ad uscirne ed oggi è mamma di due bambini, Jolanda e Leonardo, avuti dal suo ex marito Francesco Renga. Qualche tempo fa, Ambra è stata ospite a Verissimo dove ha rivelato di aver sofferto di bulimia:

Ho fatto tante campagne contro la bulimia perché ho avuto questo problema per un po’ di tempo. È una fame d’amore che devi colmare, che non va condivisa con tutti ma va raccontata una volta guariti, perché ci sono tante persone che hanno bisogno di capire che si può superare. Bisogna cercare il proprio cibo, che non è quello reale ma è un cibo diverso. È una malattia vera e una società che impone un solo modello è una società che consegna questa malattia agli adolescenti e alle persone più fragili.

Ambra Angiolini e Max Allegri: “Siamo innamorati”

Ambra ha anche parlato della sua storia d’amore con Max Allegri che, ormai, va avanti da due anni:

Sono innamorata e quando lo sei non ci puoi fare niente. È un uomo che mi ha insegnato tantissime cose e che, come me, è abbastanza diverso da quello che sembra. Ora credo di nuovo nell’amore e nel futuro. Mi insegna a stare tranquilla sul lavoro, a non fare sfuriate perché sono troppo passionale. Poi, sorride da Dio e sono due anni che rido: prima sbloccavo il diaframma piangendo, ora lo faccio ridendo. E questa mi sembra già una bella cosa. Quando si arriva maturi a una scelta di avere un’altra storia o trovi una situazione così oppure non ti rimetti in gioco.

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