Domani andrà in onda la prima puntata di Diavoli, l’attesissima mini serie italiana, britannica e francese. La trama delle dieci puntate che caratterizzeranno la serie è tratta dall’omonimo romanzo di Guido Maria Brera, un libro che ha ottenuto un gran successo e uscito nell’ormai lontano 2014. Alessandro Borghi, coprotagonista di Patrick Dempsey nella serie, ha voluto rivelare qualche dettaglio in più sulle puntate che presto ci sarà possibile vedere. Nella serata del 17 aprile infatti andranno in onda già i primi due episodi.
Gli spoiler di Borghi: la serie più attesa
Grazie a questa serie gli attori hanno avuto l’occasione di confrontarsi con alcuni aspetti del mondo finanziario a loro sconosciuti e affrontare una vera e propria guerra di interessi. Molto spesso infatti in quest’ambito non si riesce a riconoscere chi è nel giusto e chi no e il romanzo di Brera mette ben in luce tutti questi retroscena. La serie è incentrata su una cospirazione finanziaria mondiale e i vari personaggi dovranno far fronte alle varie avversità che si andranno creando nel corso delle puntate. Ecco cosa ha dichiarato il protagonista della serie, Alessandro Borghi:
“Questi uomini della finanza sono caratterizzati da un gran dualismo, possono sembrare molto buoni o molto cattivi. Io stesso non ho saputo fino alla fine se Massimo fosse dalla parte giusta o sbagliata. I miei riferimenti per il personaggio derivano dal libro ma soprattutto dalla possibilità che Guido mi ha dato di conoscere a fondo alcuni contesti con cui non avrei mai avuto a che fare altrimenti. Ho scoperto cose che non sapevo: nel mondo della finanza ci sono persone che seguono i propri interessi con un bassissimo livello di etica, ma ce ne sono anche altre che l’etica la mettono al primo posto. Gli uomini della finanza, che col tempo è diventata sempre più uno strumento politico, sono coloro che devono mantenere l’ordine nel caos.”
Borghi ha anche dichiarato che per lui alla fine delle puntate tutti i telespettatori saranno in grado di capire da che parte sono i loro personaggi preferiti, cosa che, non è proprio semplice e immediata.