Cose da Vip

Dieta dei 2 mesi, perdere 10 kg entro luglio: ecco i cibi vietati e quelli consentiti

Dimagrire dopo il lockdown e in tempo per l’estate? Non è così impossibile. La dieta dei 2 mesi offre una possibilità concreta per regolamentare l’alimentazione e perdere i chili di troppo. È possibile infatti arrivare a perdere 10 chili in appena due mesi e senza stravolgere il proprio corpo.

Non si tratta di diete miracolose o regimi alimentari drastici: la dieta dei 2 mesi prevede un’alimentazione equilibrata e sana per sfoggiare finalmente il corpo che si desidera. Come potrà confermare qualsiasi nutrizionista o dietologo, seguire una dieta lampo il più delle volte non permette di ottenere risultati duraturi. Al contrario, spiana la strada al fastidioso (e deleterio) effetto yo-yo. Tutte conseguenze che rovinano il metabolismo e finiscono con il peggiorare la situazione. La soluzione più giusta e ponderata, semmai, consiste nel cambiare le proprie abitudini sbagliate in favore di altri atteggiamenti più salutari e ponderati.

Dieta dei 2 mesi per perdere 10 chili

La dieta per perdere 10 chili in 2 mesi parte da un paio di semplici presupposti: prima di tutto, i veri responsabili del sovrappeso sono i carboidrati ad azione rapida, e gli zuccheri. Questi sono contenuti nel pane, nei cereali, nella pasta, nei dolci, nei panini, nei cracker e ovviamente anche nei cibi da fast food. Il secondo presupposto è che sul piatto arrivano porzioni decisamente troppo abbondanti. Da qui la soluzione: occorre lavorare proprio su questi due aspetti dell’alimentazione quotidiana. Ma come fare? Con un po’ di volontà non è affatto complicato attuare la strategia vincente.

1. Dividere gli alimenti in cibi consentiti e non consentiti

Il primo passo della dieta dei 2 mesi è dividere gli alimenti in cibi consentiti e cibi non consentiti. Cibi consentiti: lenticchie e fagiolini, insalata e pomodori, broccoli e cavoli, spinaci e melanzane, frutta, olio di oliva, di girasole e di noci, pesce, formaggio fresco e stagionato, uova, cioccolato amaro, carne bianca, carne rossa, salumi, formaggi stagionati, pesce, uova, zucchine, agrumi, albicocche, mandorle e noci, yogurt magro, lenticchie e cioccolato amaro, latte e pompelmo, carote crude, fragole e pane integrale, spaghetti al dente e uva. Una lista completa e varia, che non farà rimpiangere più di tanto i cibi non consentiti.

Cibi non consentiti: zucchero, crêpes, toast, patate fritte, dolci fatti con farina, zucchero e burro, spaghetti ben cotti, kiwi, banane, melone, pasta fresca, gelato, fette biscottate, marmellata, ananas, patate bollite, peperoni, ravioli, carote cotte, miele, riso, purè di patate e patate fritte.

I carboidrati vanno assunti con strategia

Un particolare di questo regime alimentare appare evidente: nella diete dei 2 mesi i carboidrati non devono essere eliminati del tutto ma piuttosto assunti in maniera strategica. Nelle prime settimane bisogna sgarrare il meno possibile, quindi meglio fare a meno del pane composto da più cereali (poiché alzano i livelli di zucchero nel sangue), latte e formaggi grassi. Via libera invece a frutta e verdura, purché frutta e latte non vengano combinati con altri elementi della dieta.

Dieta dei 2 mesi: 7 mosse da rispettare

  1. mangiare solo quando si ha fame
  2. bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, di cui un bicchiere appena svegli e uno prima di ogni pasto
  3. non saziarsi del tutto
  4. consumare molte proteine
  5. preferire le verdure non amidacee
  6. limitarsi ad un massimo di 80-150 g di formaggio magro al giorno
  7. scegliere almeno 3 porzioni di frutta a basso indice glicemico al giorno (tra cui frutti di bosco, melone, prugne, mele, agrumi, albicocche, kiwi e pesche)
Pulsante per tornare all'inizio