Heather Parisi disperata, lo sfogo dalla Cina: “Non ne posso più, è allucinante”

Mentre in Europa lockdown e misure di sicurezza vanno allentandosi, sta scontando tutta la rigidità del continente asiatico Heather Parisi. Residente da anni a Hong Kong, regione speciale cinese e dunque vittima indiretta della prima ondata dell’epidemia, la showgirl e ballerina è ormai abituata agli obblighi governativi; allo stesso modo, la situazione si è fatta negli ultimi tempi sempre più pesante, spingendola ad un lungo sfogo via Instagram. Qui, il celebre personaggio della tv italiana si è lasciata andare descrivendo nel dettaglio il piccolo inferno dell’obbligo della mascherina.

Dopo sei mesi di obblighi, arriva lo sfogo di Heather Parisi sulle mascherine: “Stiamo soffocando, fanno 32 gradi. Sembriamo degli zombie”

“Non ne posso più“, lo sfogo di Heather Parisi condiviso con i propri follower. “Sono sei mesi che portiamo le maschere, da inizio dicembre. A Hong Kong si suda in maniera allucinante. In questi giorni ci sono 32 gradi e il 98 % di umidità. Stiamo soffocando. Sembriamo tutti zombie“. Nonostante il tempo passato, l’abitudine non si è mai radicata, e le costrizioni appaiono più dure che mai. “Prima qui in Asia si metteva la mascherina solo se indisposto rispetto agli altri“, prosegue la showgirl. “Da dicembre siamo ormai tutti indisposti e siamo obbligati a portarla tutti“.

I numeri della pandemia sono ormai sotto controllo, eppure, come raccontato da Heather Parisi, gli obblighi legati alla sicurezza si protrarranno ancora a lungo. “Le mascherine sono entrate a far parte della nostra normalità“, prosegue nel suo report dal posto. “E’ come lavarsi i denti e mettersi le scarpe uscendo. Come usare i bastoncini per mangiare o salutare i nostri figli Ma per quanto tempo ancora? All’inizio mi prendevano in giro perché la indossavo, ma mai avrei pensato che sarebbe diventata la normalità“.