Sergio Sylvestre, accade mentre canta l’Inno d’Italia: “Queste cose mi bloccano”
Sergio Sylvestre è stato il vincitore della quindicesima edizione di Amici, il talent show di Maria De Filippi. Il cantante statunitense era presente per la Coppa Italia, Napoli-Juve, per cantare l‘Inno di Mameli prima dell’inizio della finale.
Sergio Sylvestre: “Mi è venuta una tristezza molto forte, queste cose mi bloccano”
In un clima così teso, come quello che stiamo vivendo a causa del Covid-19, non sarebbe stato facile cantare senza intoppi in uno stadio vuoto. La giovane leva della musica Sergio Sylvestre è stato bersagliato dagli insulti sul web per aver “dimenticato” l’Inno Nazionale. Al momento di cantare la parte che attacca con “le porga la chioma” il cantante ha avuto un momento di esitazione e successivamente ha ripreso a cantare. Al termine del suo intervento, Sergio Sylvestre ha urlato “No justice no peace” alzando i pugni al cielo. Si è unito idealmente al movimento Black Lives Matter dopo la triste vicenda della morte di George Floyd che ha coinvolto tutto il mondo.
Dopo aver finito di cantare lo stesso Sylvestre ha voluto commentare così: “Ho appena finito di cantare, l’emozione era molto grande, ma dai grazie”. Ma piovono ugualmente le critiche sui social non tenendo conto del fatto che l’emozione a volte gioca brutti scherzi. Il cantante ha voluto rispondere agli insulti e ci ha tenuto a precisare:
“È stata una serata molto emozionante. Nono sono mai stato così emozionato neanche quando ero ad Amici o a Sanremo. È stata una cosa incredibile vedere uno stadio così vuoto e sentire quest’eco fortissimo. Mi sono bloccato perché mi è venuta una tristezza molto forte. Sono una persona molto sensibile, queste cose qui mi bloccano perché mi coinvolgono tanto. Mi sono bloccato non perché ho dimenticato le parole ma semplicemente per le emozioni. Vedere un palco così vuoto è un peccato, solo questo”.