Fa troppe puzzette in ufficio e per questo lo licenziano: può succedere davvero? Ebbene sì. L’assurda vicenda è accaduta nel New Jersey. Richard Clem, lo sfortunato protagonista, ha 70 anni. Nel 2004 l’azienda Case Pork Roll, che si occupa di vendita all’ingrosso di carne, lo assume. A causa del suo grave stato di obesità, però, l’uomo decide di sottoporsi poco dopo ad un intervento di bypass gastrico per ridurre lo stomaco. L’operazione ha sicuramente comportato una perdita di peso, tuttavia gli ha causato un disagio non da poco. Infatti, Richard Clem adesso soffre di flatulenza e attacchi di diarrea incontrollabili. Ma vediamo bene cosa è successo…
Puzzette continue sul posto di lavoro: viene licenziato…
Quando l’azienda assume Richard Clem nel 2004, l’uomo pesa 190 kg. A causa della sua stazza, l’uomo decide di sottoporsi ad un intervento che lo possa aiutare a dimagrire. Sebbene il peso inizi effettivamente a scendere, gli effetti collaterali si fanno abbastanza ‘dannosi’… Non soltanto per l’uomo, ma anche per i suoi colleghi! Richard inizia infatti a soffrire di attacchi incontrollabili di flatulenza e diarrea. Dopo ripetuti richiami a causa del cattivo odore, nel febbraio del 2014 l’uomo viene licenziato dall’azienda. La puzza insopportabile è stata motivo di lamentela da parte di colleghi e clienti.
Tuttavia, nella stessa impresa lavora anche la moglie di Richard Clem, Louann. Per protesta, anche la donna si licenzia. Come se non bastasse, decide di fare ricorso tramite un legale, sostenendo che l’allontanamento del marito dal posto di lavoro rappresenti una violazione dell’Americans with Disabilities Act. Il documento infatti tutela i disabili, nella quale categoria rientra Richard, poiché obeso.
Senza entrare troppo nell’ambito giuridico, sicuramente per l’uomo l’intervento è stato invalidante. Vedendo gli effetti collaterali sopraggiunti, magari si sarebbe tenuto quei kg in più, piuttosto che farsi operare. Le flatulenze incontrollabili, oltre che essere un problema per le persone intorno a lui, sicuramente sono un disagio che ha minato, in maniera definitiva, la sua autostima.
