Si è spento a 71 anni Philippe Daverio, divulgatore dell’arte e della bellezza. Il pubblico lo ricorda per aver portato in televisione la cultura, e il gusto per ciò che è bello. Malato da tempo, è morto all’interno dell’Istituto Tumori di Milano. Oggi il mondo si ferma per ricordarlo, curioso di sapere chi fosse davvero, quali siano state le tappe più importanti della sua carriera e della sua vita. E voi in che modo lo ricordate?
Philippe Daverio, a 71 anni si è spento l’amante del bello
Non è facile promuovere la bellezza, soprattutto all’interno di un contesto televisivo, eppure Philippe Daverio ci era riuscito. Oggi il mondo si ferma per ricordarlo e i social sono pieni di sue citazioni.
Nato nel 1949 a Mulhouse, si era trasferito in seguito a Milano. Parlava moltissime lingue europee e trovò il proprio spazio nel mondo dell’arte con l’apertura di una famosa galleria. Dopo lo scandalo di Tangentopoli accettò la carica di assessore alla Cultura, prima di dedicarsi al mondo della televisione dove è apparso per prima volta con una trasmissione su Rai 3.
Volto storico anche di Striscia la Notizia, aveva ottenuto una cattedra all’Università di Palermo, pur non avendo mai conseguito una laurea. Le sue lezioni vengono ricordate con affetto, e riproposte talvolta in video, proprio perché riuscivano ad affascinare e ad avvicinare alla cultura.
Il pubblico lo ricorda così: tra frasi e vecchie clip
Tra il pubblico Philippe Daverio era amato per ciò che era più bravo a fare: parlare e comunicare concetti sull’arte e su tutto ciò che di bello ci circonda. Simpatia, arguzia e una vasta cultura (immensa anche se non aveva mai preso una laurea) lo rendevano un faro nel suo campo.
Oggi i fan, e non solo, si fermano a ricordarlo pubblicando sui social le sue frasi più famose, mentre sui social sono in moltissimi a condividerne un ricordo.
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