Regina Vittoria, lettere segrete con un altro uomo: quando il figlio li ha scoperti…
La regina Vittoria è passata alla storia come una delle sovrane più longeve di sempre. Ad attirare la curiosità dei più romantici, inoltre, è stata la sua lunga storia d’amore con il marito, il principe Albert. Ma l’idillio matrimoniale si è spezzato con la sua morte prematura. Qualche anno, secondo le ultime indiscrezioni, la Sovrana si sarebbe legata ad un altro uomo, ma il Palazzo si è opposto e quando il figlio li ha scoperti…
Regina Vittoria, spunta la corrispondenza segreta con un altro uomo
La regina Vittoria è ricordata per aver incarnato i valori familiari che sono ancora sostenuti dalla monarchia oggi. Lei e suo marito, il principe Albert, hanno creato l’immagine della famiglia perfetta e, sebbene la loro relazione fosse a volte turbolenta, lei è stata devastata dalla sua morte nel 1861.
Ma, stando alle voci indiscrete, che giravano già a quei tempi, la Sovrana avrebbe trovato conforto nello scambio di lettere con un altro uomo. La scrittrice Emma Slattery Williams, ha spiegato: “John Brown ha lavorato presso la residenza reale scozzese Balmoral e ha incoraggiato la regina a uscire dal suo isolamento per fare passeggiate sui pony. Ha svolto un ruolo che la regina aveva perso dalla morte del marito“.
La scoperta da parte del figlio
Dopo la morte di Mr. Brown, con cui la relazione non sarebbe mai andata oltre lo scambio di opinioni, la regina Vittoria trovò un nuovo favorito, un servitore indiano chiamato Abdul Karim. Slattery Williams ha spiegato:
Le ha insegnato a leggere e scrivere in urdu e le ha fatto conoscere il curry, un piatto a cui è diventata molto affezionata. La regina ha dato a Karim il titolo di Munshi (insegnante) e ha ricevuto consigli da lui sugli affari indiani.
Ma la storia non è piaciuta per niente a Palazzo, soprattutto al figlio primogenito della Sovrana:
La vicinanza tra la regina e il suo servo indiano ha causato tumulto e disapprovazione nella famiglia reale. Quando Edoardo VII è salito al trono, ha rimandato Karim in India e ha fatto bruciare gran parte della loro corrispondenza.
Le tracce erano state eliminate così tanto bene, che solo dopo studi approfonditi alcuni ricercatori hanno trovato i primi indizi. Ma di che relazione si trattava? Ecco la loro risposta:
È stata senza dubbio una relazione appassionata, una relazione che penso operasse su molti livelli diversi oltre ai legami madre e figlio tra un giovane indiano e una donna che all’epoca aveva più di 60 anni.
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