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Brian Cox al veleno contro Johnny Depp: “Esagerato e sopravvalutato”

La star della serie "Succession" si mostra pungente nei confronti del volto di Jack Sparrow tra le pagine della sua autobiografia

Brian Cox ha pubblicato un libro di memorie dal titolo Putting the Rabbit in the Hat in cui si toglie molti sassolini dalle scarpe. La sua verve schietta e senza mezzi termini – messa nero su bianco tra le pagine dalla sua autobiografia – ha puntato Johnny Depp. L’attore settantacinquenne avrebbe dovuto prendere parte alla serie cinematografica di successo I Pirati dei Caraibi nella veste del governatore di Port Royal, ruolo interpretato alla fine da Jonathan Pryce. Il regista che allora dirigeva il film, era Gore Verbinski. Una persona adorabile – scrive Brian Cox – con il quale ho fatto The Ring. Infatti, secondo l’interprete, rinunciare al ruolo avrebbe – molto probabilmente – appannato la sua reputazione.

D’altronde Cox, aveva molte richieste in quel periodo, e da tutte le parti, e quel film – dice – sarebbe stata la più ingrata. […] Inoltre avrei dovuto fare un film dopo l’altro e mi sarei perso tutte le altre cose belle che ho fatto”, spiega l’interprete. Andando avanti nell’estratto del suo racconto, ecco che l’attore parla poi del protagonista della serie cinematografica di successo, Jack Sparrow de I Pirati dei Caraibi, ovvero Johnny Depp.

Jack Sparrow

“Un’altra cosa che non mi piaceva del franchise è che era in gran parte lo spettacolo di Johnny Depp nei panni di Jack Sparrow. Depp, anche se sono sicuro che sia simpatico – scrive Cox nella sua autobiografia – è così esagerato, così sopravvalutato. Voglio dire, guardate Edward Mani di Forbice. Ammettiamolo, se ti presenti con mani come quelle e il trucco pallido e sfregiato, non devi fare niente. E non l’ha fatto. E successivamente, ha fatto ancora meno – continua l’attore pungente verso il collega – Ma la gente lo ama. O lo amavano. Non lo amano così tanto in questi giorni, ovviamente”.

Brian Cox diretto anche verso Game of Thrones

Tra le sue serie, come regista e interprete ricordiamo oltre al già citato Succession, anche I Medici e Oz. In molti altri film Cox è stato protagonista sul set e oggi, che ha deciso di scrivere le sue memorie in un libro, l’attore racconta di aver ricevuto un’offerta anche per recitare in Game of Thrones. E non solo. Brian Cox spiega come ha rifiutato la parte di Re Robert Baratheon. “Spesso mi chiedono se mi è mai stata offerta una parte in Game of Thrones (l’hanno offerta a chiunque) e la risposta è , dovevo interpretare un re chiamato Robert Baratheon che a quanto pare moriva squartato da un cinghiale nella prima stagione”.

 

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Cox ha pochissime conoscenze in merito alla saga di Game of Thrones e, nonostante ne sappia poco, non ha intenzione di cercare informazioni su google perché non vorrebbe scoprire di aver perso un’opportunità dal momento che l’ha rifiutata. Ad oggi la lunga storia di Game of Thrones, che ha visto la sua fine nell’ottava stagione, possiamo dire che la serie ideata da David Benioff e D.B. Weiss ha avuto un notevole successo e i suoi protagonisti, altrettanto.

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Teresa Comberiati

Spettacolo, Tv & Cronaca Rosa

Calabrese, a vent’anni si trasferisce a Roma dove attualmente vive. Amante della fotografia quanto della scrittura, negli anni ha lavorato nel campo della comunicazione collaborando con diverse testate locali in qualità di fotografa e articolista durante la 71ª e 75ª Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica. Ha già scritto il suo primo romanzo intitolato Il muscolo dell’anima. Colonna portante del blog di VelvetMAG dedicato alla cronaca rosa e alle celebrities www.velvetgossip.it, di cui redige ogni mese la Rassegna Gossip.

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