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Il principe William porta il progetto ambientalista ad Abu Dhabi, mentre Harry si concentra sull’eredità di Diana

I due fratelli hanno annunciato due iniziative lavorative molto importanti per il Pianeta

Il principe William è atterrato negli Emirati Arabi per la sua prima visita ufficiale all’Estero dall’inizio della pandemia. Intanto il fratello minore, il principe Harry, ha rilasciato una breve intervista in cui ha dichiarato la sua intenzione di portare avanti i progetti della madre, Lady Diana. Nessun accenno, invece, alla decisione della regina Elisabetta di rendere Camilla la prossima regina del Regno Unito.

La visita del principe William ad Abu Dhabi

Atterrato nella serata di ieri, il principe William è impegnato in una ricca e intensa visita ad Abu Dhabi. Il viaggio del prossimo erede al trono mira ad espandere l’eco del concorso per l’ambiente, l’Earthshot Prize, a livello globale, collegando i vincitori a ricchi investitori che sostengono il premio ambientale globale. Come emerge dalle notizie e dalle foto ufficiali, William ha visitato oggi il Jubail Magrove Park. Negli scatti appare mentre pianta un alberello insieme agli studenti della British School Al-Khubairat.

Nella mattinata di oggi ha anche avuto un incontro con lo sceicco Khaled bin Mohamed bin Zayed al-Nahyan, presidente dell’ufficio esecutivo di Abu Dhabi. Il duca di Cambridge ha visitato il parco per osservare da vicino gli sforzi degli Emirati Arabi per proteggere la flora e la fauna della regione dalle sfide umane e ambientali. La zona, infatti, deve affrontare il problema della crescita dei centri urbani. Non mancherà una visita all’Expo di Dubai, dove vorrà “celebrare il Regno Unito”.

Il principe Harry pronto ad accogliere l’eredità di Lady Diana

Intanto il principe Harry ha promesso di continuare il lavoro “incompiuto” della principessa Diana per combattere l’HIV. Nel corso di una videoconferenza dalla sua villa di Los Angeles con la star del rugby Gareth Thomas, ha esortato i britannici a “effettuare un test” per individuare la malattia. L’incontro rientra nell’ambito di alcune iniziative della settimana nazionale del test dell’HIV.

Il principe Harry si è descritto come “un ragazzo normale” che vuole solo “mettere le cose a posto” e ha detto di sentirsi in “obbligo” di portare a compimento il progetto di sua madre. Gareth Thomas ha rivelato di essere sieropositivo nel 2020, dopo aver ricevuto la diagnosi. Parlando del suo progetto ha fatto riferimento al ruolo di Lady Diana, che da viva aveva preso a cuore la questione dei malati di HIV. Dichiarando di “non essere in grado di superarla” ha rivelato di avere tutta l’intenzione di provare a “normalizzare” l’argomento. Una maggiore fruizione dei test dell’HIV, infatti, potrebbe aiutare a raggiungere l’obiettivo di porre fine all’insorgenza dei nuovi casi nel Regno Unito entro il 2030.

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Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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