Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Detto da loroPrimo Piano

LOL 2, cosa ha spinto Virginia Raffaele a partecipare al programma?

La comica svela alcuni particolari della sua carriera e sul game show a cui ha recentemente partecipato

Virginia Raffaele, attrice, imitatrice, comica, conduttrice e doppiatrice italiana, è tra i concorrenti del seguitissimo programma di Amazon Prime Video LOL 2 – Chi ride è fuori. La tanto attesa seconda edizione del game show è andata in onda per la prima volta il 24 febbraio scorso. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera la showgirl, in modo del tutto inedito, ha svelato i retroscena che si celano dietro l’inizio della sua carriera da comica.

LOL

Il primo pubblico a soli 3 anni

Virginia Raffaele è nata e cresciuta all’interno del luna park dell’Eur di Roma, fondato negli Anni 50 dai suoi nonni, dove i genitori avevano due stand. La prima volta che ha capito di saper far ridere è stata a soli tre anni e su questo racconta: “montarono un palco, ma i miei non mi permisero di salirci. Finché approfittando della loro distrazione salgo, prendo il microfono e tiro giù una bestemmia clamorosa… parte una risata collettiva, ovviamente i miei non si potevano arrabbiare, io l’avevo sentita lì da qualcuno. Fu un inizio molto rock ‘n roll”. Le divertenti imitazioni di personaggi famosi, suo grande cavallo di battaglia, inizialmente non erano molto amate dalla comica. Però, è proprio da lì che nasce la sua popolarità, infatti, dichiara: “le imitazioni sono state incidentalmente il mio biglietto da visita, il mio successo da lì grazie ai Gialappi e a Mai dire Grande fratello. Ho trovato il gusto della parodia, una chiave personale per reinterpretare il carattere di un personaggio pubblico. Però io ho studiato per fare l’attrice, è bello spaziare, è divertente variare sei tu che rendi il tuo lavoro senza limiti”.

La sua vena artistica e comica è, inoltre, dovuta anche a sua nonna, nel ricordarla afferma: “mia nonna faceva molto ridere. Faceva di tutto per attrarre il pubblico, dal cantare al cercare di fare battute a chi passava. Era un personaggio stupendo: metteva in scena macchiette, faceva avanspettacolo e parodie, mi raccontava poesie. Era un’artista e sbroccava perché voleva stare a intrattenere il pubblico dello stand. Cresciuta così non ho mai pensato di fare un altro lavoro.

Cosa ha spinto Virginia Raffaele ad entrare nel cast di LOL 2 – Chi ride è fuori

In seguito, inevitabilmente, l’attenzione si è poi spostata sulla sua partecipazione a LOL 2. L’imitatrice sui motivi che l’hanno spinta a prendere parte al cast dichiara: “quando spieghi il format in due parole vuol dire che funziona: chi ride va fuori, finito. È tanto tempo che non facevo qualcosa in tv, è un’esperienza vera, di pancia, mi piace anche mostrare una parte umana. Invece, sul concorrente che teme di più nel programma confessa: “devo dire che non sapevo chi avrei incontrato. Poi purtroppo i miei incubi hanno preso forma e corpo. L’avversario più difficile si è rivelato il Mago Forest, mi fa ridere anche se sta fermo”. Adesso non resta che aspettare l’uscita delle ultime due puntate che verranno distribuite sulla piattaforma in streaming il prossimo 3 marzo.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da LOL Chi Ride è Fuori (@chiridefuori)

LEGGI ANCHE: LOL – Chi ride è fuori: l’arrivo di Lillo spiazza i concorrenti [VIDEO]

Arianna Varvesi

Tv e Cronaca rosa

Romana, studentessa di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi Roma Tre. Appassionata di psicologia criminale per cui ha seguito diversi seminari dedicati alle tecniche di riconoscimento della menzogna. Ha approfondito le tematiche del diritto internazionale tanto da prendere parte ad una simulazione ONU organizzata secondo il Model United Nation.
Si occupa di serie tv sul blog di VelvetMAG dedicato ai VIP www.velvetgossip.it. In particolare reality e talent show senza distogliere lo sguardo dalla cronaca rosa.

Pulsante per tornare all'inizio