Il sole di Roma splendeva alto nel cielo, creando un’atmosfera di intensa commozione mentre una grande folla si radunava davanti alla Chiesa degli Artisti, in Piazza del Popolo, per dare l’ultimo saluto a Eleonora Giorgi, l’amatissima attrice scomparsa il 3 marzo 2023. La sua morte, avvenuta alle 9.15 del mattino, ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di chi l’ha conosciuta e amata, e la presenza di amici, familiari e fan ha testimoniato il profondo affetto che circondava la sua figura.
il dolore dei familiari
I familiari di Eleonora, visibilmente colpiti dal dolore, hanno mostrato grande compostezza e dignità durante la cerimonia. I suoi figli, Paolo Ciavarro e Andrea Rizzoli, hanno risposto con gentilezza alle domande dei giornalisti, nonostante il pesante fardello del lutto. Paolo, il più giovane dei due, ha dichiarato: “Mamma ci ha insegnato a rispettare il lavoro degli altri”. Queste parole non solo riflettono l’eredità professionale della madre, ma anche il suo ruolo di guida e ispirazione per i suoi cari.
Accanto a loro c’era Clizia Incorvaia, la nuora di Eleonora, che ha condiviso il suo dolore poco prima di entrare in chiesa. Clizia, 44 anni e moglie di Paolo, ha descritto il legame speciale che la univa a Eleonora: “Oggi non ho perso una suocera, ho perso la mia migliore amica, la mia confidente, la mia complice, la mia compagna di avventure”. Questo legame profondo era stato forgiato ancor prima del matrimonio, creando un legame indissolubile tra le due donne.
l’eredità di eleonora
Durante il funerale, Paolo ha condiviso un pensiero profondo: “Il suo pubblico c’è sempre stato e sapevamo che ci sarebbe stata una dimostrazione di affetto. Ecco, non mi aspettavo una tale portata, questo sì.” La grande affluenza di persone, tra cui amici, colleghi e fan, ha dimostrato quanto Eleonora fosse amata e rispettata nel mondo dello spettacolo. La sua carriera, costellata di successi e riconoscimenti, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama culturale italiano.
Il desiderio di mantenere viva la memoria di Eleonora è stato espresso anche da Paolo, il quale ha detto: “Sanno che la Giorgi è volata in Cielo ed è il loro angelo custode”. Questo desiderio di trasmettere l’eredità di Eleonora alle generazioni future è stato un tema centrale durante la cerimonia.
ricordi e celebrazioni
Clizia, con la voce rotta dall’emozione, ha condiviso un ricordo speciale: “Mi dispiace di non aver fatto quel viaggio che ci eravamo promesse io e lei a New York. È stata una grande nonna con Nina e Gabriele: ha dato il senso della famiglia a tutte e due, questo è un dono immenso”. Le parole di Clizia non solo rivelano il dolore per la perdita, ma anche la celebrazione di una vita vissuta con passione e amore.
Il funerale di Eleonora Giorgi è stata un’occasione per riflettere non solo sulla sua carriera, ma anche sul suo impatto personale nelle vite di chi l’ha conosciuta. Le lacrime versate dai familiari e dai presenti testimoniano un affetto autentico e duraturo, un amore che trascende la morte e continua a vivere nei ricordi e nei cuori di chi ha avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.