Cose da Vip

Lucilla Agosti: “E’ uno dei momenti più belli della mia vita e me lo voglio godere…”

E’ sicuramente un periodo movimentato per Lucilla Agosti: ha partorito appena un mese fa e adesso è impegnata tra le poppate del piccolo Diego e le corse all’asilo per Cleo (quasi tre anni). La storia con il suo compagno Andrea Romiti va a gonfie vele ed ora che la loro vita è in quattro sono più uniti che mai. Non c’è due senza tre? Non è escluso che arrivi un altro figlio, ma Luce – come la chiamano gli amici – al momento vuole pensare solo al presente. Nonostante le sue giornate siano piene di imprevisti e impegni per i suoi bambini, l’attrice, speaker e conduttrice ha sempre il sorriso sulle labbra. Dalla sua voce si capisce che è davvero felice.

Fresca, solare e divertente: questi sono i tre aggettivi più adatti per descrivere la Agosti. Lei però sul suo profilo preferisce scrivere di sé: Calda, fatta di carne e pensieri. Nasco l’8 settembre, giorno dell’armistizio, ma raramente depongo le armi. Arrossisco. Mi emoziono a casaccio, volo lontano. E con il lavoro cosa farà? Al momento si è presa un periodo di pausa, anche se i suoi fan – su Twitter conta oltre ventisettemila follower – vorrebbero vederla di nuovo in televisione alla conduzione di un programma o in una fiction. Sicuramente accadrà molto, ma molto presto

Come sta andando con Diego?
Il 29 gennaio ha compiuto un mese e fino ad ora va tutto a gonfie vele. E’ un bambino santo. L’ultima poppata gliela do a mezzanotte e la prima alle sette del mattino, quindi la notte dormo tranquillamente. Lui è bravo e fortunatamente Cleo non è gelosa.

Proprio nessuna scenata di gelosia?
Assolutamente no. E’ ancora troppo piccola, quindi non ha subìto traumi. Magari vuole maggiori attenzioni, ma è anche normale. Comunque nessun problema. Poi per tranquillizzarla è bastato nominare Peppa Pig!

In che senso?
L’adora. Come tutti i bambini del resto! Allora le ho spiegato che avrebbe avuto un fratello più piccolo come Peppa Pig e lei l’ha presa benissimo.

Com’è andata la gravidanza?
Quasi perfetta. Mentre quella di Cleo è stata praticamente da manuale, questa ha avuto qualche problema all’inizio, ma poi si è risolto tutto. Dovevo solo essere più cauta. Non ho avuto né nausee, né malori.

E tu come l’hai vissuta?
Serenamente. Avevo l’umore alle stelle. Mi piace avere la pancia, quindi durante la gravidanza sono al settimo cielo. Le mie amiche mi dicevano che la seconda sarebbe passata più lentamente, invece non è stato assolutamente così. Non è pallosa, è solo diversa. Mentre nel primo caso sei concentrata esclusivamente sul bambino che deve nascere, nel secondo hai già un figlio a cui badare e quindi devi pensare ad entrambi.

Il tuo compagno ti dà una mano?
Certo! Quando non lavora è sempre con me e mi aiuta con i bambini.

Che canzone canti a tuo figlio per farlo addormentare?
Nessuna! Sono convinta che i bambini debbano dormire senza canzoni o filastrocche. Dovrebbero imparare fin da piccoli a relazionarsi col sonno e capire che è un passaggio veloce e naturale. Fortunatamente Cleo e Diego si addormentano senza problemi.

Dopo il secondo figlio arriva anche il terzo?
Con calma. Ho sempre sognato una famiglia numerosa, ma al momento devo pensare a loro due e a questa nuova vita in quattro. Ho tempo per pensarci, ma non lo escludo a priori. Ne possiamo riparlare tra tre anni.

Cosa speri per futuro dei tuoi figli?
Di trovare lavoro in una società che li tuteli e non come sta succedendo alla mia generazione. Mi auguro che siano felici e si sentano supportati sempre dalla loro famiglia.

Se volessero entrare a far parte del mondo dello spettacoli glielo impediresti?
Assolutamente no. Appoggerò tutte le loro scelte. Devono avere tutta la libertà di questo mondo nelle loro decisioni. Non devono essere condizionati da nessuno.

Tu da piccola cosa sognavi di fare?
Quello che faccio adesso. Già quando andavo alle medie speravo di essere un’attrice. Quando ero ancora più piccola invece pensavo di diventare un dottore come mio padre, oppure una cuoca.

Ti piace cucinare?
Molto. Ho sempre sognato di gestire una specie di caffè letterario, nel quale oltre alla cucina possano esserci mostre, letture ed esibizioni di artisti. La trovo una cosa affascinante e carina.

Qual è il piatto che ti riesce meglio?
Mi piacciono i piatti orientali come il riso venere con bocconcini di pesce oppure il pollo con lo zenzero e il latte di cocco. Poi preparo i sughi, il risotto, la carne. Il piatto che mi riesce meno bene è il soufflé.

Quando tornerai a lavorare?
In pochi mesi sarò in pista. Ricominciare dopo la gravidanza è una decisione personale. Ogni mamma fa come meglio crede. Penso che non ci sia nessun problema, anche se non è facilissimo. Quando ero incinta di Cleo ho lavorato in radio fino all’ultimo giorno e poi sono tornata sul set di Distretto di Polizia venti giorni dopo il parto. Se uno ha un contratto deve lavorare.

Cosa ne pensi della televisione attuale?
Ci sono molti programmi che funzionano, ma pochi spazi nuovi. Non si azzarda più. Anche per quanto riguarda la musica c’è meno proposta di programmi, anche se in un talent come X Factor la qualità dei cantanti è molto alta.

Cosa consigli a chi sta per affrontare una gravidanza?
Di essere decisa a voler modificare la propria vita per sempre e di non spaventarsi. Con un figlio a cui badare non si può più essere spensierati come un tempo o magari decidere di partire per un viaggio e staccare la spina per qualche tempo. Il tuo cuore e la tua mente stanno sempre col tuo bambino. Ai cambiamenti pratici invece ci si abitua naturalmente.

Un sogno nel cassetto?
In questo periodo sono così felice, tranquilla e appagata che voglio solo godermi il presente.

Foto by Kikapress

Samantha Suriani

Toglietemi tutto, ma non la musica, il buon cibo…e la tinta rossa. Potrei diventare pericolosa.

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