Grave lutto per Ignazio Moser ma il pubblico lo critica per la sua reazione

Ignazio Moser, attualmente concorrente del Grande Fratello Vip, ha da poco appreso che la sua famiglia è stata colpita da un grande lutto, ma nonostante ciò il pubblico continua a criticarlo, ecco cosa è successo.
Purtroppo quando si è lontani da casa per lungo tempo, se succedono delle cose gravi come un lutto si viene avvisati da terzi e forse lo shock della notizia ci fa reagire in maniere inaspettate. È quello che è successo al concorrente del Grande Fratello Vip Ignazio Moser, che è da poco stato informato che la sua famiglia è stata colpita dalla perdita di un parente.
Infatti è stato proprio il GF ad informare il ciclista che sua zia, la sorella della mamma, purtroppo è deceduta a soli 65 anni, la donna era malata da tempo, e spesso Ignazio ne aveva parlato sia con la sua nuova fiamma Cecilia Rodriguez, sia con un’altra concorrente del reality Giulia De Lellis. Il ragazzo aveva affermato che non sempre aveva trovato la forza per andarla a trovare, in quanto la situazione in cui versava la donna era molto dura da accettare per lui. Ma anche in questo momento di dolore il web si è scatenato contro di lui, sembrerebbe che il pubblico non abbia apprezzato la scelta di Moser di rimanere nella casa nonostante la perdita, invece di uscire e riunirsi con la famiglia per superare il lutto.
Inoltre a quanto pare, subito dopo l’informazione arrivata dal GF, pare che Moser, appena uscito dal confessionale abbia cominciato a giocare e a scherzare con Cecilia, atteggiamento che non è piaciuto assolutamente al pubblico che ha cominciato a postare critiche sui social. Probabilmente i fan del reality si aspettavano che il ragazzo rinunciasse alla competizione o che per lo meno mostrasse un minimo di contrizione per la perdita. Ma ci sono stati anche molti messaggi a favore di Ignazio, moltissimi infatti, hanno dichiarato che ognuno reagisce a suo modo, e che questo tipo di notizie sono sempre traumatica ma non sempre si riesce a piangere e a disperarsi ma non per questo non si soffre per il lutto.
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