Cose da VipPrimo Piano

Ken umano, le immagini shock di come si è ridotto la faccia [FOTO]

Il Ken umano, al secolo Rodrigo Alves, ospite spesso del salotto tv di Barbara D’Urso a Domenica Live, ha raccontato di essere ricorso a circa 60 operazioni chirurgiche per assomigliare al famoso bambolotto della Mattel, fidanzato di Barbie, Ken. Una delle ultime operazioni però non sembra essere andata nel modo sperato…

Rodrigo Alves, trentenne di origini brasiliane, noto al grande pubblico per essere stato spesso ospite nel salotto di Barbara D’Urso a Domenica Live, è stato soprannominato il Ken umano; l’uomo infatti grazie a più di 60 operazioni chirurgiche ha trasformato completamente i suoi connotati per assomigliare al famoso bambolotto della Mattel, fidanzato di Barbie, Ken. Nello studio di Canale 5 Alves aveva raccontato alla padrona di casa e ai suoi affezionati telespettatori i motivi che l’avevano portato a voler assomigliare proprio a Ken e alla sua vita prima e dopo le operazioni. 

Non tutti gli interventi dell’uomo Ken però sono andati a buon fine; l’uomo infatti durante un’operazione al setto nasale ha rischiato di perdere il naso e recentemente sono apparse sui social alcune immagini della sua faccia visibilmente trasformata. Rodrigo ha fatto un peeling chimico applicando così sul suo viso una lozione contenente dell’acido sul viso e il composto ha portato via dal volto la pelle morta, ma il risultato, almeno inizialmente, è stato disastroso. Alves infatti ha dichiarato: “È stato doloroso e ora la mia faccia è rossa. Sembra che bruci! Qui a Marbella c’è molto sole e non posso uscire per i prossimi giorni a meno che non abbia un sacco di protezione solare!”.

Alcune dichiarazioni di Alves hanno spesso lasciato di stucco tutti i suoi follower; dopo aver dichiarato infatti di essere asessuato, ma di essere molto desiderato dagli eterosessuali, Rodrigo ha raccontato a Domenica Live: “Sembro Barbie più che Ken? Non male, sai che potrei operarmi in futuro per diventare una donna ed essere finalmente una Barbie. Possiamo diventare quello che vogliamo, ricordatevelo”.

Photo Credits Twitter

Pulsante per tornare all'inizio