Donatella Versace: “Ho perso il controllo aziendale? Ho già perso il mio”
Dopo l’annuncio della vendita di Versace al marchio Kors, Donatella Versace si definisce entusiasta per la nuova avventura che attende il gruppo che ha per simbolo la medusa: “Sicuramente è un passo importantissimo per me e per un’azienda che finora è stata un’azienda di famiglia”. Versace entra a far parte della holding Michael Kors, che, nell’occasione, cambierà nome in Capri Holdings Limited. E i Versace reinvestono parte del ricavato nella stessa Capri Holdings che, a operazioni concluse, controllerà i tre brand, Michael Kors, Jimmy Choo e, appunto, Versace. “Non era necessario che restassimo azionisti” – dice Donatella – Abbiamo deciso di farlo per far capire a tutti quanto crediamo in questo progetto e quale entusiasmo mettiamo nell’iniziare questo nuovo capitolo della Versace”. A quanto ammonta questa partecipazione i Versace non lo dicono. “Si tratta di una quota importante — spiega Donatella — e mi sembra che il fatto che tutta la famiglia abbia reinvestito nella Capri holdings parli da sé”. Facendo qualche calcolo sarà comunque complessivamente tra l’1,5 e il 2%.
Nonostante la vendita del marchio, Donatella mantiene la direzione stilistica e Santo Versace, presidente dalla fondazione della società alla fine degli anni Settanta, assume il ruolo di senior advisor dell’amministratore delegato. Per quanto riguarda la vendita dell’azienda ad un marchio estero la stilista risponde: “In Italia nessuno si è fatto avanti, per questo abbiamo scelto un gruppo straniero. Non abbiamo rifiutato noi una soluzione italiana, tra l’altro ora ci saranno più persone e più posti di lavoro. Simpatica poi la risposta della stessa lady Versace alla domanda riguardo alla sua perdita del controllo aziendale: ” Ho perso il controllo aziendale? Ho già perso il mio”. D’altronde “Musica fammi perdere il controllo” recitava la colonna sonora di una sfilata di Versus (linea giovane di Versace) negli anni ’90 a New York, in cui la stessa Donatella chiosò: ” A me certe volte piace perdere il controllo”.