Detto da loro

Riki ospite a Capodanno in Musica: “Non sono manipolato”

Ieri, nel tradizionale appuntamento di Canale 5, è andato in onda Capodanno in Musica. Fra i protagonisti del programma c’era anche Riki, ex vincitore di Amici. Sul palco ha portato la sua Gossip, brano che anticipa l’uscita del suo prossimo disco di inediti. Il cantante non ha disdegnato nemmeno una sua possibile partecipazione a Sanremo.

Riguardo il talent, Riki non si è mai pentito di aver partecipato al programma di Maria de Filippi, ma ricordando che un certo distacco è comunque doveroso a un certo punto:
Il progetto era perfetto: Maria De Filippi ha capito che il modo giusto per presentarci è mostrare un percorso di crescita, così da poter assorbire gradualmente cambiamenti e critiche. Sono un ragazzo pensante. Ero stufo che l’idea che si erano fatti di me precedesse il giudizio sulla mia musica. Che la mia immagine precedesse le mie canzoni. Io voglio cantare, e ora sono un cantante diverso da quello di Amici, quindi volevo resettare, e allo stesso tempo lanciare dei messaggi provocatori.
Provocazione racchiuse anche in Gossip, canzone orecchiabile ma che dentro al testo racchiude qualcosa di più concreto, come ha raccontato a Il Messaggero:
Non voglio abbia un genere, né un preciso messaggio a seconda di come o chi la canta cambia significato, viene capita più in profondità. “Chi non vive spia”, dico in un verso, e intendo che i social sono sempre più parte di noi. È grave che i giovani ci passino così tanto tempo, perché poi si cerca di sfondare lì, si va in discoteca e si cerca quello con la bottiglia più grande per farsi un selfie. Ecco perché ora voglio esasperare con i miei profili online questi comportamenti.
Riki non disdegna il web comunque, su cui punta la maggior parte del suo appeal:
Mi aiuta a raccontarmi esattamente come voglio, in tv non si può fare, o almeno non più. I mondi della tv e di internet si stanno spaccando, allontanando sempre più. Io voglio fare una cosa che mi appassioni e voglio rimettere al centro la musica, e uccidere il mio contorno.
Le sue ultime scelte di marketing sui social hanno fatto discutere sul suo modo di farsi pubblicità, ma Riki si difende, convinto:
Se l’avessi fatto all’epoca di Amici non sarei stato per niente credibile. Già ora dicono che sono manipolato, ma sono pensieri che ho da due anni almeno, ho due antennine sempre accese e mi faccio mille domande. Così mi è venuto in mente di ricominciare a capitoli: prima ho cancellato tutto da Instagram, poi ho fatto apparire un sosia, poi ho pubblicato una finta cover e una finta canzone, per scatenare reazioni. Ho studiato design e continuo a occuparmi di tutto ciò che è grafica, dalla fake cover con Valentina Nappi ai poster, ai caratteri da usare nelle scritte. Quando ho deciso questa operazione ne ho parlato con Francesco Facchinetti, il mio manager, e Matteo Maffucci che mi hanno aiutato a metterla in pratica.
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