Prima di un appuntamento galante mangereste mai qualche spicchio di aglio? Ovviamente la maggior parte di voi risponderebbe con un no a questa strana e forse ovvia domanda. Infatti da sempre tutti sono abituati a collegare questa particolare pianta bulbosa al cattivo odore e di conseguenza all’alito cattivo. Non stiamo di certo dicendo che in realtà mangiare l’aglio migliora l’odore della nostra bocca, ma uno studio scientifico svolto nella Repubblica Ceca ha messo qualche puntino sulle i circa questo argomento. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Dall’aglio alle ascelle: ecco quello che è successo
Un gruppo di volontari – molto coraggiosi – ha accettato di seguire una dieta normale con un’aggiunta davvero speciale: degli spicchi di aglio ad ogni pasto. Per loro non deve essere stato facile mandare giù questo alimento, ma si sa, per la scienza questo e altro. Un secondo gruppo di volontari invece ha seguito la stessa dieta degli altri, ma senza assolutamente avvicinarsi al bulbo maleodorante.
Dopo qualche giorno ai volontari è stato detto di posizionare degli assorbenti sotto le proprie ascelle per poter così raccogliere le goccioline di sudore. Quello che è accaduto è stato davvero straordinario e inaspettato. Infatti questi assorbenti sono stati fatti annusare da un altro gruppo di volontari composto solo da donne. Queste ultime dovevano sinceramente rivelare quale fossero i tamponi assorbenti più profumati o meno. La risposta delle donne ha sconvolto anche gli stessi partecipanti allo studio scientifico: i panni assorbenti degli uomini che avevano seguito la dieta all’aglio erano molto più profumati.
Ovviamente non stiamo consigliando di ingurgitare chissà quale quantità di aglio, ma grazie a questo studio è stato possibile sfatare qualche falso mito. Inoltre da ciò che si sa l’aglio ha un forte potere antibiotico ed è certamente naturale. Quindi non solo potrebbe migliorare il nostro odore corporeo, ma addirittura guarire il raffreddore.
