Guardone mette le telecamere in bagno per spiare le donne: ma succede…
“Non fare la spia!” è una delle prima cose che ci insegnano da bambini. A scuola ci dicono di stare attenti e non spiare gli altri bambini; a casa, con i fratelli, ribadiscono lo stesso concetto. Eppure, qualcuno non ha recepito questo messaggio in età infantile e si è messo nei guai con una telecamera…
Siamo in California e il protagonista di questa vicenda ha fatto un enorme errore. In un “Family Christian Book Store” di Simi Valley una delle clienti abituali, in un giorno qualunque, ha utilizzato il bagno del negozio e ha notato qualcosa di strano: delle telecamere. Pensando che non fosse normale, ha scelto di telefonare subito alla polizia e di denunciare il fatto.
L’arrivo degli agenti
Per avviare le indagini, due poliziotti in borghese si sono recati nel negozio e hanno finto di essere dei clienti per poi andare a verificare nei bagni. Quando hanno scoperto che ciò che aveva denunciato la donna era effettivamente vero, hanno agito. Capire chi avesse potuto montarla non era semplice: quando poi hanno visto i filmati, si sono resi conto che il guardone aveva filmato se stesso involontariamente e che era anche uno dei commessi del negozio.