Dorme 22 ore al giorno e non capisce perché: “Mi sento un fantasma”
Heather Reed è una ragazza di 37 anni intrappolata da una malattia rara e terribile che le leva le energie e la fa restare incosciente per 20-22 ore al giorno: la sua storia.
Heather Reed viene chiamata “La bella addormentata” da amici e parenti ma questa nomignolo fiabesco non ha niente a che vedere con la pigrizia né con qualcosa di positivo. Al contrario, la ragazza si trova a vivere una condizione di sonnolenza perenne a causa di una rara malattia. La sindrome, illustrata dalla diretta interessata al Daily Mail, è diventata per lei un vero incubo. Heather aveva una carriera avviata ed era felice del suo lavoro di biologa, che svolgeva con dedizione e passione. Era sempre stata molto attiva ma poi è successo qualcosa che ha sconvolto per sempre le sue routine.
In seguito ad un intervento ai reni ha cominciato ad accusare una stanchezza insostenibile. La diagnosi ha svelato l’arcano: Heather era affetta dalla Sindrome Kleine-Levin, vale a dire un disturbo del sonno che colpisce principalmente i pazienti di sesso maschile e che, per giunta, di solito inizia a manifestarsi tra i 10 e i 20 anni. Il suo è un caso anomalo, eppure i sintomi sono proprio gli stessi. La ragazza, oggi 37 anni, ha dovuto lasciare il lavoro e ormai esce di casa solo in casi di estremo bisogno.
“Mi sento come un fantasma, questo non è vivere”, ha dichiarato al magazine britannico. Le sue possibilità in effetti sono molto limitate: Heather si ritrova a trascorrere anche 22 ore in stato di totale incoscienza. Quando si sveglia, per giunta, non si sente affatto meglio: non appena apre gli occhi, stanchezza e spossatezza la colpiscono nuovamente. “Sono in grado di fare tutto per un numero limitato di ore. Mi occorre fare un grande sforzo e prendere molto caffè per riuscire a stare tra le persone senza addormentarmi”, ha raccontato ancora. Purtroppo al momento non esiste una cura per questa rara sindrome ma solamente farmaci capaci di alleviare i sintomi.