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Spettacolo

Razzie Awards, “premiato” il film peggiore dell’anno: ecco perchè

La sera prima degli Oscar si terranno i Razzie Awards: cosa sono e perché sono iconici

Oltre alla Notte degli Oscar, i fan del cinema attendono con ansia anche i Razzie Awards, ovvero la serata che celebrerà i film più brutti.

Anche in questo 2023 il cinema sarà in grado di regalare grandi emozioni a tutto il pubblico. I fan del grande schermo hanno già provveduto a cerchiare di rosso la data del 12 marzo 2023. In quella serata, infatti, si terrà la 95esima edizione dei premi Oscar, che avrà luogo al Dolby Theatre di Los Angeles e sarà presentata dal popolare conduttore Jimmy Kimmel. Per lui si tratterà della terza volta: Kimmel aveva già diretto la Notte degli Oscar nel 2017 e nel 2018.

razzie awards candidature
razzie awards premio – credit Instagram – velvetgossip.it

Proprio ieri sono state annunciate le candidature dei film che andranno a contendersi l’agognata statuetta in varie categorie. Il film che ha ottenuto più nomination è Everything Everywhere All at Once, con 11, mentre Gli spiriti dell’isola e Niente di nuovo sul fronte occidentale ne hanno ottenute nove. Tra gli altri lungometraggi candidati come miglior film troviamo anche The Fabelmans, Women Talking, Triangle of Sadness, Avatar – La via dell’acqua e Elvis.

Razzie Awards, la notte anti-Oscar: i premi ai film peggiori

Tuttavia, se da una parte la Notte degli Oscar celebrerà i migliori film, dall’altra i fan conoscono bene anche un altro evento che invece ‘premia’ i film più brutti e le performance da bocciare. Stiamo parlando dei Razzie Awards, considerati gli anti-Oscar per eccellenza: i vincitori verranno comunicati l’11 marzo, proprio il giorno prima della serata dedicata agli Oscar.

In testa a tutti, con ben otto candidature, troviamo Blonde, il film con Ana de Armas nei panni di Marilyn Monroe tratto dall’omonimo romanzo del 1999 di Joyce Carol Oates. Ma perché questo film è stato così tanto preso di mira? Leggendo le motivazioni emerge che secondo gli organizzatori dei Razzie Awards “Blonde esplora come si continui a sfruttare la figura di Marilyn Monroe anche dopo la morte“.

Il premio è un lampone: ecco perché

Ma anche altre interpretazioni rischiano di ricevere molti ‘premi’ Razzie, tra cui quella di Tom Hanks nei panni di Geppetto nel Pinocchio diretto da Zemeckis e nelle vesti di Tom Parker nel film Elvis (che pure rientra tra i papabili vincitori di Oscar, ndr).

tom hanks razzie awards
tom hanks candidato ai razzie awards – velvetgossip.it

Quest’anno si terrà la 43esima edizione della premiazione anti-Oscar, inventata dal giornalista statunitense John J. B. Wilson come parodia della Notte dedicata alla celebre statuetta. Il premio non è altro che un lampone (“Raspberry” può avere anche il significato di “Pernacchia”, ndr) appoggiato su un nastro Super 8 dipinto in oro, dal valore di 4,97 dollari.

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