Cose da Vip

Selfie, Stefano De Martino: “So cosa significa non poter stare con tuo figlio”

Stefano De Martino a Selfie Le cose cambiano si è commosso per la storia di quattro padri separati e ha raccontato la sua difficile situazione.

Durante la quinta puntata di Selfie Le cose cambiano,  Stefano De Martino si è commosso per la storia che lega quattro uomini di Firenze che sono divorziati e sono ‘tutti babbi’ e hanno deciso di andare a vivere insieme per aiutare di più i figli, per dividersi le spese, visto le difficoltà economiche dopo il divorzio. Il ballerino, ex marito di Belen Rodriguez, è stato chiamato in causa dalla conduttrice, Simona Ventura, perché lui in prima persona sta vivendo le difficoltà di essere un padre a distanza per il figlio Santiago, nato dal matrimonio con la showgirl argentina. Stefano, con la voce rotta dall’emozione, ha detto: “È tosta fare il padre, volevo farvi un applauso perché io sono un privilegiato grazie al mio lavoro riesco a compensare quello che per forza di cosa non riesco a dare a mio figlio ” ha poi aggiunto: “Avete una forza…So cosa significa avere il rammarico di non passare con tuo figlio tutto il tempo che vuoi”.

Simona Ventura, anche lei divorziata e con figli, ha voluto raccontare l’esperienza che ha vissuto come genitore separato e come ha gestito tutta la situazione con i bambini: “Io ho sempre creduto che con la verità dei sentimenti, i figli possono crescere figli felici. Io l’ho vissuto con i miei e ho sempre cercato di insegnargli proprio questa verità, anche se i momenti brutti non sono mancati e il dolore viene sempre fuori“.

Dopodiché i giudici sono stati chiamati dalla conduttrice a decidere se aiutare o meno i quattro padri single e Stefano non ha potuto non accogliere la sfida e ha voluto sottolineare il coraggio di questi uomini fiorentini: “La grande dignità con cui si sono presentati, perché mettere in piazza le proprie difficoltà economiche non è da tutti”.

Selfie, Stefano De Martino: "So cosa significa non poter stare con tuo figlio"

Photo Credits Facebook

 

Pulsante per tornare all'inizio