Negli ultimi anni, Claudia Galanti è stata costretta dagli eventi a ripensare la propria vita drasticamente. Una serie di tragedie hanno colpito una dopo l’altra l’ex modella, a partire dal 2014. Allora, la piccola Indila morì a causa della contrazione improvvisa di un batterio: un episodio che segnò profondamente la vita della coppia genitoriale. Solo pochi mesi dopo, l’arresto di Arnaud Mimran, suo marito e uomo d’affari francese, Claudia Galanti si ritrovò improvvisamente sola. Con due figli piccoli da mantenere, e una carriera improvvisamente in bilico. Questo spiegò il suo ritorno in televisione, tra cui una partecipazione all’Isola dei Famosi nel 2016. La sparizione del marito, tutt’ora in carcere, rivelò alla modella la vacuità delle amicizie su cui aveva sempre contato.
“Ho vissuto un’esistenza fittizia”: Claudia Galanti ricorda gli ultimi cinque anni, a partire dalla morte della figlia e l’arresto di Arnaud Mimran
“L’amore ormai mi ha abbandonato da tempo“, spiega Claudia Galanti a Chi. In una confessione a cuore aperto, la modella ha raccontato la sua situazione all’indomani delle tragedie che ne hanno devastato l’esistenza. “Per amore intendo il sentimento di quelle persone che mi stavano attorno solo per poter approfittare di me, e di quello che potevo offrire, regalare. Per tutti quelli che mi stavano attorno non ero altro che un bancomat. Lo sapevo, ma dentro di me cercavo di non vedere. E’ stato solo dopo la morte di Indila e l’arresto di Arnaud che tutti sono spariti“. Una situazione assurda, che ha costretto Claudia Galanti a reinventarsi. Prima come personaggio tv, e in seguito come cuoca, sua nuova passione. Ma rimane la consapevolezza di quanto è scomparso. “Ho vissuto una vita irreale“, spiega. “Quello che mostravo sui social era tutto finto, ma mi piaceva. Ora sopravvivo per i miei figli e grazie alla cucina, che è il business che mi da da mangiare. Ma per la Francia resto la donna di un criminale“.
Il messaggio per il compleanno di Indila Galanti
Sicuramente è questo il rimpianto che Claudia Galanti avrà a vita e come sostiene lei stessa, nonostante le varie cure, ancora oggi questo è un dolore che non potrà mai essere superato e ci prova e riprova a voltare pagina, ma comunque non riesce ad accettare e forse mai accetterà quello che è successo. Inizialmente si era chiusa in un mutismo immane, comprensibile dopo la tragedia che l’ha colpita ma con il passare del tempo, insieme al finanziere francese Arnaud Mimran, padre dei suoi figli, (legato oggi a Tamara Pisnoli), ha deciso che era giusto e doveroso rilasciare le proprie dichiarazioni in un comunicato per chiarire le cause della morte orribile spiegando appunto che a seguito di accurati esami clinici la certezza dei medici è che si sia trattato di un’infezione batteriologica. Non c’è stato alcun rigurgto neonatale cosi come si poteva pensare inizialmente.
Oggi la piccola Indila avrebbe compiuto 3 anni e il pensiero della modella è volato alla nascita della figlia e a quei pochissimi momenti di condivisione che la vita ha riservato a mamma e figlia, pensiero che ha voluto rendere pubblico sul suo account Instagram: “Figlia mia mi ricordo ancora di quando ti ho tenuta per la prima volta tra le mie braccia, eri così piccola e indifesa, eri una piccola principessa da amare e proteggere. La più bella di tutti lo dicevo sempre ogni volta che ti guardavo negli occhi.
Eri un angelo già in vita ma Dio ha voluto riportarti nel posto giusto adatto a te dove non ci sono cattiverie, non ci sono falsità, quel posto puro è il Paradiso e lì ci sono tantissimi angeli come te … Oggi avresti dovuto compiere 3 anni non poter vederti crescere mi distrugge l’anima , la mente e il corpo ma Piccola mia tu vivrai per sempre nel mio cuore , ricordo ogni piccolo movimento che facevi dentro me fino a poco prima della tua nascita e ogni piccolo gesto dopo Sono ricordi che li porterò per sempre fino al giorno che potrò raggiungerti e finalmente poter stare insieme Ti amo amore di mamma”. #indila Ti ho tenuto la mano per così poco tempo ma ti terrò nel cuore per sempre ”
