Anticipazioni TV

Reazione a Catena, sarà Marco Liorni il nuovo conduttore?

Il programma simbolo del palinsesto televisivo Rai nelle stagioni estive è pronto a tornare: per l’occasione, Reazione a Catena sembra destinato a cambiare d’abito, portando in scena un nuovo presentatore. La necessità è evidentemente partita dopo il termine della  scorsa edizione, condotta da Gabriele Corsi, a quanto pare destinato a non ripetere l’esperienza. Il primo indiziato ad ereditare lo storico gioco di associazioni sembra essere dunque Marco Liorni, pronto a tornare alla conduzione di uno show di primo livello dopo l’addio dello scorso anno a La Vita in Diretta.

Il conduttore romano ad un passo da ereditare il posto di Gabriele Corsi: sarà lui il nuovo volto di Reazione a Catena 2019?

Liorni (che sta benissimo) sarebbe dunque ad un passo dalla conduzione di Reazione a Catena, almeno secondo quanto intercettato dal Chi di Alfonso Signorini. La rivista testimonierebbe come il presentatore, “svincolato” dopo aver lasciato il posto nel talk pomeridiano al collega Tiberio Timperi, sarebbe a questo punto ad un passo dall’accettare la conduzione. L’eventuale arrivo di Lorni a Reazione a Catena farebbe di lui il quinto conduttore del game show, dopo gli anni storici di Pino  Insegno e Amadeus. Il programma, in onda dal 2007, si è rapidamente confermato un appuntamento inamovibile nel periodo di “vacanza” concesso all’Eredità e ad Affari Tuoi. A partire solitamente da giugno, l’appuntamento tornerà a stabilirsi nella fascia orario dalle 19 alle 20. Nel frattempo, sui siti ufficiali Rai, sono in corso le selezioni per determinare i possibili concorrenti dell’edizione. In attesa delle conferme riguardo il nuovo volto della tredicesima edizione.

Marco Liorni tra Reazione a Catena e l’addio a La Vita in Diretta

Marco Liorni ha lasciato definitivamente il programma di Rai “La Vita in Diretta” e al suo posto è arrivato Tiberio Timperi. Il conduttore è intervenuto nel programma radiofonico di Rai Radio2, “I Lunatici”. In questa occasione ha raccontato cosa si cela dietro il suo addio alla trasmissione di cronaca e spettacolo di punta del pomeriggio Rai. “E’ una cosa chiusa e strachiusa. La cosa che mi rimane è che riesco più spesso a dormire di notte“.

Una dichiarazione quella di Liorni che ha creato molta curiosità. Il conduttore si sentiva oppresso dal lavoro e soprattutto dal format? Sembrerebbe proprio così, a rendere inquieto Liorni però sono stati gli argomenti trattati di volta in volta in puntata. E, infatti, a tal proposito ha spiegato: “A La Vita in Diretta trattavamo spesso delle storie, degli argomenti, delle cose così coinvolgenti, così forti, che di notte capitava di svegliarsi e ripensarci. Se hai davanti una madre cui hanno ucciso il figlio, in tv ci stai dieci minuti, la mattina l’hai passata ad entrare empaticamente nella storia, prima della trasmissione ne riparli, quando arrivi di notte ti ritorna tutto su”.

“In questo momento se ripenso a La Vita in Diretta penso che era un programma che ti succhiava l’anima. E’ stata una esperienza di vita pazzesca, durata sette anni. Un grande privilegio, ma una cosa che mi ha impegnato molto anche emotivamente. Tutto il resto passa in secondo piano”, così ha concluso Liorni. Secondo il racconto, il presentatore avrebbe lasciato La Vita in Diretta per stare più vicino alla sua famiglia e riprendere con una vita più serena.

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