Cose da Vip

Nadia Toffa, i funerali saranno celebrati da Don Patriciello, simbolo della lotta alla Terra del Fuochi

 

Il funerale di Nadia Toffa verrà celebrato venerdì 16 agosto, nella cattedrale di Brescia, città natale della conduttrice e inviata del programma “Le Iene”, morta questa mattina dopo una dura battaglia contro il cancro. Presso il teatro Santa Chiara di Brescia sarà allestita la camera ardente. Già tantissimi gli amici, i parenti e i colleghi che in queste ore si stanno stringendo accanto alla famiglia di Nadia. 

Nadia Toffa, i funerali saranno celebrati da padre Maurizio Patriciello

A celebrare le esequie sarà don Maurizio Patriciello, parroco simbolo della lotta alla Terra dei Fuochi. Lo comunica lui stesso, con un messaggio sui social: “Nadia ha voluto che fossi io a celebrare il suo funerale. Mi costa molto, ma vado a Brescia volentieri e con grande riconoscenza. Partitò nel pomeriggio di Ferragosto per trovarmi in chiesa alle 10.30 del 16. Ho il dovere di portarle tutto l’affetto e la gratitudine degli abitanti della Terra dei fuochi“, queste le parole del parroco. Nadia, infatti, ha sempre seguito la situazione di enorme disagio vissuta nella zona e l’ha documentata attraverso i suoi servizi, facendo sì che avesse la giusta risonanza mediatica. 

Le Iene: “Niente sarà più come prima”. Il messaggio straziante

Nadia Toffa, storica inviata e conduttrice de “Le Iene” si è spenta all’età di 40 anni, dopo una lunga battaglia contro il cancro. A dare l’annuncio la sua redazione, che in un lungo post su Facebook ha raccontato l’incredibile forza della donna. Di seguito riportiamo l’intero messaggio: 

“E forse qualcuno potrebbe pensare che hai perso, ma chi ha vissuto come te, non perde mai. Hai combattuto a testa alta, col sorriso, con dignità e sfoderando tutta la tua forza, fino all’ultimo, fino a oggi. D’altronde nella vita hai lottato sempre. Hai lottato anche quando sei arrivata da noi, e forse è per questo che ci hai conquistati da subito. È stato un colpo di fulmine con te, Toffa. È stato tanto facile piacersi, inevitabile innamorarsi, ed è proprio per questo che è così difficile lasciarsi. Il destino, il karma, la sorte, la sfiga ha deciso di colpire proprio te, la NOSTRA Toffa, la più tosta di tutti, mentre qualcuno non credeva alla tua lotta, noi restavamo in silenzio e tu sorridevi. Sei riuscita a perdonare tutti, anche il fato, e forse anche il mostro contro cui hai combattuto senza sosta… il cancro, che fino a poco tempo fa tutti chiamavano timidamente “Il male incurabile” e che, anche grazie alla tua battaglia, adesso ha un nome proprio. “Non bisogna vergognarsi di guardarlo in faccia e chiamarlo per nome il bastardo, – dicevi – che magari si spaventa un po’ se lo guardi fisso negli occhi”. E dato che sei stata in grado di perdonare l’imperdonabile, cara Nadia, non ci resta che sperare con tutto il cuore che tu sia riuscita a perdonare anche noi, che non siamo stati in grado di aiutarti quanto avremmo voluto. Ed ecco le Iene che piangono la loro dolce guerriera, inermi davanti a tutto il dolore e alla consapevolezza che solo il tuo sorriso, Nadia, potrebbe consolarci, solo la tua energia e la tua forza potrebbero farci tornare a essere quelli di sempre. Niente per noi sarà più come prima”

Pulsante per tornare all'inizio