Ufficiale l’addio all’Opéra di Parigi da parte di Eleonora Abbagnato. La grande étoile italiana è pronta alla “pensione” ma ha in mente già grandi progetti. Ecco tutte le sue dichiarazioni in merito.
Eleonora Abbagnato e l’addio all’Opéra di Parigi
Oramai è ufficiale l’abbandono dell’Opéra di Parigi da parte della famosissima Eleonora Abbagnato. A 42 anni la prima ballerina del teatro parigino è pronta a rinunciare al ruolo di étoile. Nel corso di alcune intervista la danzatrice di origine siciliana ha spiegato i motivi del suo pensionamento e i progetti per il futuro.
Il prossimo 23 dicembre si esibirà per l’ultimo volta sul palco del celebre teatro parigino, sul quale ha portato avanti la sua carriera in tutti questi anni. Nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera ha dichiarato:
Sto preparando quest’addio come se organizzassi il mio matrimonio. Verranno a festeggiarmi i miei partner storici, da Nicolas Le Riche a Benjamin Pech e Manuel Legris, arriveranno i pullman dalla Sicilia…
I motivi dell’addio e i progetti futuri
Alla base dell’addio ci sono fattori legati all’età, ma anche alla famiglia. Eleonora Abbagnato ha, infatti, dichiarato di volersi occupare della madre, che al momento avrebbe problemi di salute.
Intanto, però, la prima ballerina dell’Opéra di Parigi pensa già ai suoi progetti futuri, tra cui ci sarebbe un film autobiografico:
Ora mi dedicherò al cento per cento all’Italia. Ho mille progetti tra cui un nuovo balletto, Lucrezia Borgia, regia e coreografia di Giuliano Peparini, e un film sulla mia infanzia e il mio inizio a Parigi: si intitolerà “Étoile” e sarà diretto da Irish Braschi. Stiamo facendo le audizioni per trovare una bambina di solida formazione classica che interpreterà me da piccola. Mi auguro che questo film contribuisca ad avvicinare tante bambine al balletto.
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