Sono in molti quei concorrenti che, una volta abbandonato il palco e la Casa del Grande Fratello, trovano da ridire sulle modalità comportamentali di autori e concorrenti: Barbara Alberti è una di questi, e in una recente intervista a Fanpage ha deciso di rivelare il proprio amaro punto di vista in merito alla partecipazione al reality. Dopo aver abbandonato lo show di Alfonso Signorini al culmine della gara, la scrittrice aveva optato per un rispettoso silenzio; ora, sembra però decisa a far valere il proprio punto di vista.
“Perdi la cognizione delle telecamere e tutto diventa ambiguo”: Barbara Alberti racconta la sua esperienza nella Casa del Grande Fratello Vip, senza risparmiare critiche al programma
Spiegando i motivi che l’hanno spinta ad abbandonare la competizione, Barbara Alberti ha riflettuto sulla natura stessa del GF Vip, e dello sforzo chiesto ai concorrenti. “Non riuscivo a separare la televisione dalla realtà, per questo ho mollato“, ha raccontato Barbara Alberti. “All’inizio è divertente, perché entri in una bolla e il reale non esiste più. Ma gli autori sono angeli e aguzzini, mamme e spie. Sono andata al confessionale alle quattro del mattino, e non pensavo che tutto sarebbe andato in onda. Perdi la cognizione delle telecamere. E’ un meccanismo infernale. Sono dovuta uscire perché tutto stava diventando ambiguo. Gente come Fabio Testi sembrava un gentiluomo, ma in realtà diceva cose tremende su di me“.
Un commento anche riservato alla famosa bestemmia, vero tormentone dell’edizione da Barbara Alberti a Antonio Zequila. “E’ stata cosciente e volontaria“, spiega senza remore la scrittrice. “Stavo raccontando una scena del mio libro. Se ne è parlato tanto, ma solo per conformismo. E’ come se dicessi di un tavolo che è zoppo, e mi accusassero di aver offe sogli zoppi“.
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