Asia Argento, a Vieni da Me con Caterina Balivo, è tornata a parlare di Anthony Bourdain e della loro storia prima del suicidio di lui:
Che cosa assurda. Ha deciso di interrompere la sua vita. Io ci avevo parlato la sera prima, lui non aveva mai dato segni di depressione. Anzi, ero io che avevo appena passato un periodo terribile dopo Weinstein. Mi chiamavano prostituta. Lui mi è stato molto vicino. Mi è mancata proprio la terra sotto i piedi e non capirò mai. Non lo saprò mai che cosa è successo e cosa portava nel cuore di così atroce. Mi manca.
Riguardo Fabrizio Corona, Asia Argento ha rivelato che si è trattata di una storia lampo:
Dopo un uomo come lui, a parte un piccolo flirt, non ho più avuto nessuno. Sono stata tratta in inganno da quel mattacchione, ma è durato due-tre giorni. Lui è un bravissimo affabulatore. Non era la persona adatta a me e io non ero adatta a lui. Il mio cuore è pieno, perché ho i miei figli.
Riguardo la sua infanzia, Asia Argento ha avuto non poche problematiche coi suoi genitori:
La lettura è la mia infanzia. Era la mia compagna, i libri erano i miei migliori amici, riempivano le mie giornate. Mi hanno formato. Ho letto Moby Dick a 5 anni, era un modo per attirare l’attenzione dei miei genitori. Mia madre lavorava a teatro, spesso non c’era. Io ero una bambina difficile perché volevo molte attenzioni. Era difficile gestirmi.
Riguardo l’infortunio a Pechino Express, Asia Argento ha rivelato cos’è successo:
Se non mi fossi fatta male sarei arrivata fino alla fine. Non so se avrei vinto, ma sicuramente sarei arrivata fino alla fine. Era quella la mia intenzione. Mi sono allenata per cinque mesi. Da quando mi hanno chiesto di fare la trasmissione io, che già mi allenavo, ho iniziato ad allenarmi ancora di più. E poi, però, sono stata 50 giorni a letto per l’infortunio.
