Chicche di Velvet

Non solo dive hollywoodiane: tutte le muse di Valentino

La maison italiana ha sempre puntato all'eleganza, anche attraverso le sue muse

Cosa sarebbe un artista senza la sua musa? Valentino Garavani, conosciuto semplicemente Valentino, di muse ne ha avute tante, tantissime. E la sua selezione ha spaziato in qualsiasi ambito, dalla musica al cinema fino alla Casa Bianca, interpellando la bellezza di una First Lady.

Conosciuto come il fondatore dell’omonima casa d’alta moda, è uno stilista ed imprenditore che ha inventato l’iconico Rosso Valentino. La sua maison, adorata in tutto il mondo, rappresenta la bellezza e l’eleganza del Made in Italy e nessuno può fare a meno dei suoi abiti così come degli accessori.

Da Elizabeth Taylor a Anne Hathaway: le muse di Valentino

Il celebre stilista italiano ha avuto tantissime muse nell’arco della sua carriera, traendo forza soprattutto dal mondo hollywoodiano. Tantissime le dive associate al suo nome, dall’intramontabile Sophia Loren ad Elizabeth Taylor, bellezze del cinema con un debole per il mondo della moda. Riguardo Elizabeth Taylor, lo stilista la definì un pelo “esigente”, a tratti incontentabile. Sophia Lauren, dalla bellezza partenopea, è stata non solo musa ma anche grande amica di Valentino, i cui rapporti armoniosi sussistono tutt’oggi.


Molto presto la maison ha accolto sotto la sua ala protettiva anche Anne Hathaway, protagonista de Il diavolo veste Prada. Uno dei red carpet più belli e iconici per la maison Valentino è quello degli Oscar 83 con Anne Hathaway che indossa un abito rosso Valentino. Per non parlare delle modelle che hanno portato in passerella i bellissimi abiti della maison, da Nati Abascal (che fu la prima modella ad affiancarlo e oggi grande amica) per poi arrivare a Naomi Campbell, topmodel indiscussa degli anni ’90. Tra le new entry non possiamo non menzionare Lady Gaga: la cantante è stata scelta come volto della nuova fragranza di Valentino, Voce Viva.

Anche Jackie Kennedy musa di Valentino

Ma le dive di Valentino non fanno parte soltanto del mondo del cinema. Una delle primissime donne che lo hanno aiutato nella sua carriera è stata Jacqueline de Ribes, che lo stilista ribattezzò “l’ultima regina di Parigi”. La viscontessa francese commissionò allo stilista un abito per un party esclusivo, a tema Black&White, organizzato per Truman Capote a New York. Un’altra musa importante per la maison d’alta moda italiana fu Diana Vreeland, conosciuta come direttrice di Vogue US.


E poi fu la volta di Jackie Kennedy, una delle First Lady più amate nella storia americana. In seguito all’attentato di JFK, Jackie commissionò a Valentino sei abiti da lutto. Qualche anno dopo, per le nozze con Aristotele Onassis, richiese sempre alla maison italiana di realizzare il suo abito da nozze bianco.

LEGGI ANCHE: Miuccia Prada e la storia d’amore con Patrizio Bertelli

Cristina Migliaccio

Moda, Lifestyle & Glamour

Nata ad Ischia, ha studiato a Salerno dove ora vive Editoria e pubblicistica. Ha vissuto quattro anni a Roma diventando giornalista pubblicista.
Appassionata di libri e di tutte le dinamiche dell'intrattenimento televisivo, soprattutto riguardo le serie TV. Si occupa di Moda, analizzando nel dettaglio i red carpet e le tendenze. Sul blog www.velvetgossip.it di VelvetMAG è curatrice di curiosità ignote ai più.

Pulsante per tornare all'inizio