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Karl Lagerfeld, il testamento è in gran parte a favore della sua gatta Choupette

Karl Lagerfeld e Choupette, la sua gatta, erano una cosa sola. Ecco perché si dice che il fortunato felino sia diventata una ricca ereditiera. Il direttore creativo di Chanel e Fendi è scomparso ieri, 19 febbraio 2019, all’età di 85 anni. Della sua vita privata non si è mai saputo molto, soprattutto dopo che era venuto a mancare il suo compagno storico, Jacques De Bascher. La loro relazione tra alti e bassi è continuata fino alla comparsa dell’Aids e alla successiva morte del giovane bohemien che si è spento nel 1989, a soli 48 anni.

Choupette viveva con l’artista dal 2011, e da allora il loro rapporto era diventato fortissimo: era diventata la sua famiglia. In un’intervista rilasciata alla CNN nel 2013, Karl Lagerfeld, aveva espresso tutto il sentimento che lo legava alla sua Choupette, dichiarando: “Non esiste, ancora, il matrimonio tra uomini e animali… Non avrei mai pensato che mi sarei innamorato in questo modo di una gatta“. Il legame tra uomini e animali è sempre una cosa che colpisce il cuore di tutti e spesso arriva inaspettatamente anche per gli stessi protagonisti del rapporto.

Un amore inaspettato

Karl Lagerfeld, scomparso all’età di 85 anni, ha sempre dichiarato quanto l’amore per Choupette, fosse arrivato inaspettatamente e come questo fosse cresciuto negli anni, fino a raggiungere livelli altissimi. In un’altra intervista lo stilista scomparso aveva dichiarato: “Bisogna dire che è irresistibile. È una cosa inaspettata, non avrei mai pensato che sarebbe potuto accadermi . Rido di me stesso, ma questo non cambia i fatti. Quando manca per qualche ora perché magari è dal veterinario, trovo che la casa sia un mortorio, e quando sono in viaggio ho bisogno che le persone che si occupano di lei mi mandino in continuazione delle foto, per mostrarmi che sta bene”. Confessava Lagerfeld nel 2013 in un’intervista alla tv francese La Point.

La piccola fortuna di Choupette

Lo stilista e direttore creativo di Chanel, ha confessato anche un altro dettaglio sul suo rapporto con la gatta bianca. Lagerfeld, non ha esitato a rivelare, che la sua Choupette è un’ereditiera. In un’altra intervista aveva infatti confessato: “Non dà fastidio a nessuno. Choupette ha la sua piccola fortuna in caso mi succedesse qualcosa, è un’ereditiera. Chi si occupa di lei non sarà mai in miseria, i soldi delle fotografie nelle quali è apparsa non li prendo, li metto da parte per lei”.

La storia di Choupette

Choupette che fino al Natale del 2011 era appartenuta al modello francese Baptiste Giabiconi, era stata accolta da Karl Lagerfeld con tanto amore, che poi non aveva più voluto riconsegnarla al suo proprietario. Choupette era diventata una presenza costante anche in molte uscite pubbliche dello stilista e su diversi social: la gatta ha una sua pagina Twitter, @ChoupettesDiary, con 48900 follower. Inoltre, spesso è stata protagonista dei servizi di riviste di moda e il suo proprietario aveva affermato a tal proposito: “Le persone sono sbalordite da lei … Presto la gente parlerà più di Choupette che di me!“.

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