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Maurizio Costanzo festeggia 80 anni e racconta la verità: “Dicevano che Fiorello era il mia amante e avevo un menàge a trois con Maria e Paolo Barale”

Maurizio Costanzo il 28 agosto 2018 festeggerà un traguardo importante: ben 80 candeline da spegnere. Il giornalista e conduttore tv ha rilasciato un’intervista esclusiva a Il Giornale ove si è raccontato a 360° raccontando anche per la prima volta in tanti anni di alcuni pettegolezzi diventati leggende metropolitane…

Maurizio Costanzo, giornalista e storico conduttore tv, si è raccontato senza riserve in un’intervista rilasciata a Il Giornale in cui ha svelato anche alcuni aneddoti del passato, oltre a tracciare un bilancio della sua vita privata e della sua carriera. 

Il marito di Maria De Filippi ha svelato il suo segreto per non invecchiare mai, confessando: “I nemici bisogna conservarseli per la vecchiaia, mi disse Enzo Biagi. Basilare. Il giorno che non ne avessi più sarebbe la fine. Così li ho conservati quasi tutti. Non ho più rapporti con Adriano Celentano, che si offese quando definii qualunquista una delle sue uscite, né con Nanni Moretti, che si stupiva fossi un simbolo della lotta alla mafia. Per il Molleggiato mi dispiace; per Moretti non me ne frega niente. Col critico tv Aldo Grasso non ho mai chiuso i miei conti. Ne mai lo farò: se ne faccia una ragione. Anche con Pippo Baudo per anni ci siamo stati cordialmente sulle scatole. Ma la vecchiaia aggiusta tutto. Anzi, oggi vorremmo fare insieme un programma: I videosauri. Io e lui su un divano, a commentare la tv di oggi”. 

In merito ad un vecchio pettegolezzo, diventato poi una leggenda metropolitana, il giornalista ha raccontato: “Due in particolare sono memorabili. Quando Buona domenica era al top del successo dissero che Fiorello era il mio amante. E perfino che mi concedevo un menàge a trois: io, Maria e Paola Barale. Figuriamoci“. Cattiverie gratuite a cui il giornalista ha saputo sempre far fronte con grande eleganza, come nel caso di questa recente intervista.

Photo Credits Facebook 

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