Detto da loro

Francesco Facchinetti, la dichiarazione: “Un socio mi ha rubato tutto”

È periodo di confessioni per Francesco Facchinetti. Il celebre figlio del cantante dei Pooh, dopo le lacrime della scorsa settimana durante la puntata di Vieni da me, è tornato a svelare alcuni retroscena della sua vita. In questo caso non tanto di quella privata, bensì di quella professionale. Lo ha fatto, stavolta, tramite un lungo post pubblicato sui propri canali social, sia Facebook che Instagram. E ha raccontato che, solo tre anni fa, un socio a cui aveva dato la propria fiducia è arrivato a rubargli tutto. «Non l’ho mai raccontato, un po’ per pudore, un po’ perché non amo raccontare cose mie così intime», ha scritto il cantante. «Sta di fatto, che un bel giorno, mi sono ritrovato con la cassa della mia Holding completamente prosciugata».

Il racconto di Francesco Facchinetti

Una vicenda che Francesco Facchinetti ha deciso di affrontare a testa alta. Si è rimboccato le maniche e ha deciso di ripartire per realizzare quello che gli sta a cuore. Che ha ben poco a che fare con il denaro. «Il mio problema – si legge ancora nel post – è che non mi sono mai interessati i soldi in quanto tali, ma ho sempre amato costruire qualcosa di unico. Quindi non mi è mai interessata la gestione finanziaria delle mie aziende, ho sempre delegato ad altri… sbagliando». L’autore de La canzone del capitano si è ritrovato, improvvisamente da solo. «L’unica persona che mi è sta vicina è questa faccia da schiaffi che vedete nella foto: Gianluigi», scrive ancora, riferendosi all’uomo che compare assieme a lui nella foto postata.

La rinascita

Un lungo lavoro di ricostruzione da zero. Un lavoro che Francesco Facchinetti, con l’aiuto di Gianluigi Ballarani, è riuscito a impostare e portare avanti. «Oggi, dopo 3 anni, sono felice di aver deciso di condividere con lui tante cose. Alcune non pubbliche, altre invece, come il nostro libro DIGITALIZATION, sì. In questo libro trovate tutta l’esperienza di 2 ragazzi cresciuti, che da quando hanno 16 anni provano a realizzare i loro sogni usando il più grande mezzo di comunicazione che ci sia: INTERNET», ha scritto ancora, promuovendo il libro che i due hanno scritto a quattro mani.

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