Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Chicche di Velvet

5 regole da rispettare in spiaggia: dai giochi consentiti ai divieti per gli ombrelloni

In vacanza tutto è concesso? Sembra proprio di no

È tempo di mare, sole ed ombrelloni; tuttavia, prima di concedersi qualche ora di relax, è utile conoscere le regole da seguire in spiaggia. Per chi, infatti, pensa che in vacanza tutto sia concesso, potrebbe rimanere deluso nello scoprire che non è propriamente così. Se infatti è consentito rilassarsi, è importante sapere che esistono dei comportamenti, a volte sanzionati anche dalla legge, che è assolutamente vietato assumere nelle spiagge pubbliche o private.

Divieti e regole in spiaggia

Quando si vede una medusa a riva, in tanti pensano che pescarla con il retino sia un atto eroico nei confronti di altri bagnanti che potrebbero incappare in “punture” spesso dolorose; tuttavia, niente di più sbagliato. Le meduse sono, infatti, animali; di conseguenza, maltrattare o privare della vita uno degli esseri viventi è un reato punito con multe salate e, in certi casi persino, con la reclusione. Un secondo divieto è relativo alla raccolta di materiale dalla spiaggia: sabbia, conchiglie, alghe e persino l’acqua; secondo il Codice della navigazione, infatti, il prelievo di qualsiasi materiale o specie animale o vegetale marittima è punito col pagamento di una sanzione amministrativa.

Un terzo divieto riguarda l’utilizzo dell’ombrellone. Nelle settimane in cui la calca delle persone a mare è più frequente, qualche innocuo furbetto potrebbe pensare di riservare il suo posto in spiaggia piazzando il proprio ombrellone il giorno prima; questo comportamento è però un reato relativo all’occupazione abusiva di spazio demaniale. La quarta regola si lega all’utilizzo della battigia; quest’ultima, infatti, rappresenta un suolo pubblico anche nelle spiagge private. Tuttavia è vietato occupare la battigia con sedie, ombrelloni, sdraio che possano impedire il libero passaggio degli altri bagnanti; anche in questo caso si tratterebbe di occupazione abusiva. Ed in fine, l’ultima regola si lega ai giochi da spiaggia; i castelli di sabbia sono consentiti, purché non intralcino il libero passaggio, i giochi al pallone non sono vietati, ma qui subentra il senso civico. Pallone, palla e racchettoni in spiaggia sono consentiti (almeno a livello nazionale); seppur potrebbero essere disposti dei divieti ad hoc, sarebbe buona pratica non disturbare mai gli altri bagnanti e consentire a tutti di rilassarsi serenamente.

LEGGI ANCHE: Fotografo scopre una ragnatela di 30 metri: “Credevo ci fosse un ragno gigante” [VIDEO]

Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

Pulsante per tornare all'inizio